Piazza Dante cambia volto, dalla cura del verde ai controlli: come diventerà

Piazza Dante


Progetto di recupero e decoro per Piazza Dante e Port’Alba. A palazzo San Giacomo si è svolta una riunione, voluta dal sindaco Gaetano Manfredi, con gli assessori alle Attività produttive Teresa Armato, all’Ambiente Vincenzo Santagada, al Decoro Urbano Edoardo Cosenza, il coordinatore delle politiche culturali Sergio Locoratolo, i rappresentanti delle Municipalità competenti Seconda e Quarta e il comandante della Polizia municipale Ciro Esposito.

LEGGI ANCHE – Piazza Dante: com’era negli anni ’70

Come sarà Piazza Dante con il progetto di recupero

Al centro del dibattito le condizioni in cui versa quella zona di Napoli, parte del cuore della città, che ha bisogno di maggiore attenzione: più controlli, pulizia e decoro, questi i tre cardini attorno al quale ruota il rinnovato interesse verso l’area.

Numerose le iniziative congiunte programmate a breve per fornire risposte concrete alle esigenze di residenti e commercianti, a partire dai numerosi librai: sul fronte del controllo, il potenziamento dei vigili urbani in zona con la presenza anche di carri attrezzi per rimuovere le auto in divieto di sosta; il miglioramento del sistema di illuminazione pubblica; sul fronte ambientale, l’installazione di più cestini ed un monitoraggio del conferimento alle campane ed infine il recupero dell’area verde tramite l’adozione da parte dell’associazione 100×100 Naples.

Piazza Dante ieri

Piazza Dante ieri

Molto grigio e poco verde: Napoli è cambiata nei decenni

Chissà che i napoletani non possano, mano mano ma non troppo lentamente, tornare a godere di una Piazza Dante così come è ritratta nelle foto d’epoca dei decenni scorsi. Una piazza pulita, ordinata, con del verde curato. Stessa situazione in altri punti nevralgici come Piazza Municipio o la Villa Comunale. Purtroppo, da molto tempo ormai, oltre al degrado sempre più evidente i cittadini si sono dovuti abituare anche al grigiore di cemento e basoli d’importazione (non più vesuviani), rinunciando per motivi di scarsa manutenzione anche al bello.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI