Terremoto a Napoli, la terra trema di primo mattino: 12 scosse in 10 minuti
Apr 15, 2023 - Redazione
Il Golfo di Napoli
Terremoto oggi a Napoli e Pozzuoli. I Campi Flegrei continuano a tremare: tra le ore 7.44 e le 7.54 di oggi, 15 aprile 2023, si sono verificate 12 scosse di magnitudo compresa tra 0.3 e 2.8.
Terremoto a Napoli e Pozzuoli oggi: sciame sismico di 12 scosse in 10 minuti
La prima scossa delle ore 7.44 è stata di magnitudo 1.4, l’ultima delle 7.54 di magnitudo 2.8. L’epicentro è stato in mare, in corrispondenza della costa di Bagnoli e tuttavia al confine con via Napoli a Pozzuoli. A tremare non è stata solo la città flegrea, ma anche i quartieri di Napoli – Bagnoli, Pianura, Agnano, Fuorigrotta, Soccavo – e i comuni di Bacoli, Monte di Procida, e Quarto.
Fenomeni sismici che negli ultimi anni sono diventati molto frequenti. L’ultima scossa avvertita dalla popolazione si era verificata il giorno di Pasquetta alle ore 5.54: secondo i rilievi di INGV è stata di magnitudo 2.7 ad una profondità di soli tre chilometri.
612 scosse ai Campi Flegrei solo a marzo
Nel solo mese di marzo ci sono state 612 scosse di terremoto ai Campi Flegrei. Il bollettino di marzo 2023 pubblicato dall’Osservatorio Vesuviano, in data 6 aprile 2023, fa il resoconto di un mese piuttosto complesso. Nel documento si legge che nell’area dei Campi Flegrei sono stati registrati 612 terremoti (Mdmax=2.8±0.3), di cui 238 localizzati, avvenuti prevalentemente tra Pozzuoli, M. Olibano, l’area Solfatara-Pisciarelli e il Golfo di Pozzuoli, con profondità concentrate nei primi 2 km e profondità massima di circa 4.5 km. Un altro dato importante riguarda la deformazione ed il sollevamento del suolo: nell’area di massima deformazione è di circa 15±3 m al mese. Da novembre 2005 il suolo si è sollevato di più di un metro, 106.5 cm per la precisione, di cui circa 73 cm da gennaio 2016.
L’aumento della sismicità è dovuto, secondo i geologi, sicuramente all’innalzamento del suolo. È scontato ed intuitivo giungere alla conclusione secondo cui la deformazione e dunque il suo movimento genera delle scosse bradisismiche.