Dolore a Napoli, è morto il regista Salvatore Piscitelli: ha ispirato Martone e Sorrentino
Lug 22, 2024 - Veronica Ronza
Regista Salvatore Piscicelli - Foto: Mad Entertainment
Lutto a Napoli per la scomparsa di Salvatore Piscicelli, il regista partenopeo, nato a Pomigliano d’Arco e morto nella giornata di ieri a Roma (dove si era trasferito) all’età di 76 anni.
Morto il regista Salvatore Piscicelli
Noto regista e critico cinematografico, era considerato un “maestro” da alcuni suoi colleghi come Mario Martone e Paolo Sorrentino. Ha iniziato la sua carriera cinematografica con alcuni cortometraggi e documentari girati e ambientati nella sua Napoli.
Il suo lungometraggio d’esordio, Immacolata e Concetta: l’altra gelosia , si è aggiudicato diversi premi tra cui il Pardo d’argento al Festival internazionale del cinema di Locarno. Con il film del 1981 Le occasioni di Rosa, invece, ha partecipato alla 38ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.
Nel 2001, utilizzando solo supporti digitali, ha girato Quartetto, primo film italiano a seguire i dettami del movimento cinematografico d’avanguardia “Dogma”. Tra i suoi ultimi capolavori c’è Vita segreta di Maria Capasso con Luisa Ranieri.
“La città di Pomigliano d’Arco l’amministrazione comunale esprimono il più profondo cordoglio per la scomparsa del concittadino Salvatore Piscicelli, avvenuta ieri a Roma all’età di 76 anni. Regista schivo e personale, è stato un appassionato osservatore del lavoro altrui e un audace sperimentatore del linguaggio cinematografico, formato fin da giovane come critico cinematografico” – è la nota diffusa dal Comune di Pomigliano.
“Ha lasciato un segno indelebile nel panorama culturale e cinematografico, un’eredità che continuerà a vivere e ispirare le future generazioni. Pomigliano perde un figlio illustre, un uomo che ha saputo osservare e raccontare il mondo con uno sguardo unico e irripetibile. Dedicheremo a lui un’iniziativa culturale i cui dettagli verranno resi noti nei prossimi giorni”.
“E’ scomparso un grande regista. Siamo tristi e malinconici. Salvatore è stato un maestro che ha dato per primo nuova linfa e spinta ad un cinema napoletano forte e coraggioso. Un autore che ha aperto la strada a moltissimi nuovi registi del territorio creando una nuova ondata straordinaria di creatività. Siamo felici e onorati di averlo conosciuto e di essergli stati affianco producendo il suo Vita segreta di Maria Capasso con Luisa Ranieri” – si legge nel post diffuso dalla Mad Entertainment.