È Milano la città più pericolosa d’Italia: Napoli la più sicura tra le grandi metropoli
Set 16, 2024 - Giuseppe Mennella
Napoli sempre più sicura: dodicesima tra i capoluoghi per numero di denunce
Ecco la classifica delle città italiane nelle quali si denunciano più crimini, pubblicata dal Sole 24 Ore: Milano in testa, Napoli sempre più sicura.
Classifica delle città in cui si denunciano più crimini: Milano è la peggiore
Si chiama Indice di Criminalità e stabilisce quali capoluoghi di provincia italiani sono quelli più sicuri, tenendo conto del numero di denunce presentate e divise per tipologie di crimine: lo studio, pubblicato dal Sole 24 Ore ed attentamente rielaborato da Ansa, ha dato risposte positive per Napoli.
Il capoluogo campano nel 2023 si piazza al dodicesimo posto della classifica: cede tre posizioni rispetto all’anno precedente nel quale si era piazzato al nono posto, piazza ora occupata dalla città di Venezia.
La classifica tiene conto del numero di denunce suddiviso in base alla popolazione: stando a questa rilevazione, Milano è maglia nera d’Italia e guida un generale trend che vede un aumento di denunce a carattere nazionale. Il dato torna a salire, nel 2023, dopo gli anni di pandemia: mai così alto dal 2019.
Più denunce dove ci sono più turisti: Napoli è l’eccezione
Napoli resta comunque la prima città capoluogo per contraffazione di marchi e prodotti industriali e contrabbando mentre restano basse, in percentuale, le denunce per danneggiamento, incendi e violenze sessuali.
L’analisi di Ansa mette in rilievo che tra le città con il maggior numero di denunce vi sono anche quelle maggiormente frequentate dai turisti: il podio vede, infatti, Roma e Firenze subito sotto Milano e Rimini, Bologna e Venezia tra le prime 10. Una riflessione che fa risaltare ancor di più il dato partenopeo, città che proprio nel 2023 ha fatto registrare un vero e proprio boom turistico migliorando, al contempo, la propria sicurezza.
Meno crimini o meno fiducia nello Stato?
Il dato va comunque analizzato nel suo dettaglio: la statistica tiene conto dei reati denunciati. Pertanto, un numero inferiore di denunce non determina automaticamente un numero inferiore di reati ma potrebbe, in alcuni contesti, significare anche una crescente sfiducia nei confronti dello Stato o – peggio – l’aumentare di atteggiamenti omertosi nei confronti di alcune tipologie di reato.
Così la situazione negli altri capoluoghi campani: Caserta si piazza alla posizione 45, poco sopra Salerno al posto n.49: più giù Avellino all’85esimo posto Invertendo la classifica, una breve nota a margine per un’altra città campana: Benevento. Il capoluogo sannita si piazza quartultimo, guadagnandosi un posto tra le città “virtualmente” più sicure d’Italia.