Paura nel Vesuviano, si barrica in casa e tenta di uccidere genitori e vicini: cosa è successo
Feb 05, 2025 - Veronica Ronza
Uomo minaccia di uccidere i genitori a San Giorgio
Sono trascorse ore di tensione nel pomeriggio di ieri a San Giorgio a Cremano dove un uomo si sarebbe barricato in casa minacciando di uccidere i genitori e i vicini per poi tentare il suicidio. Un triste e spiacevole episodio che si è concluso al meglio grazie all’intervento delle forze dell’ordine che hanno fatto irruzione all’interno dell’abitazione e condotto il giovane in caserma.
San Giorgio, uomo minaccia di uccidere genitori e vicini
La vicenda si è verificata in un noto parco di via De Gasperi, attirando l’attenzione dei residenti e dei passanti richiamati dalle urla provenienti dall’appartamento. La situazione si è risolta soltanto ore dopo, con l’arrivo degli agenti di Polizia di Stato che sono riusciti ad allontanare l’uomo.
“Cari concittadini, sono state ore di apprensione quelle di oggi in via De Gasperi, quando verso le 13:30 un uomo si è barricato in casa minacciando il suicidio e mettendo a rischio anche l’incolumità dei genitori anziani. L’uomo è un 34enne che soffre di disturbi psichici ed aveva scritto una lettera in cui minacciava il suicidio” – ha spiegato il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno.
“Si sono subito attivate le forze dell’ordine. Sul posto è arrivata la Squadra Mobile di Napoli, gli agenti del Commissariato di San Giorgio a Cremano e gli uomini dell’UOPI. Presenti anche i Vigili del Fuoco. Ho seguito la situazione, che si è protratta per ore, fino a quando l’uomo è stato portato via dopo che gli agenti hanno fatto irruzione all’interno dell’appartamento“.
“Vano ogni tentativo di negoziazione con l’uomo. Gli uomini delle forze dell’ordine sono stati costretti ad intervenire in maniera più decisa per scongiurare ogni pericolo legato, tra l’altro, al fatto che l’uomo poteva essere armato. Per fortuna e grazie all’intervento del prefetto della Polizia di Stato, non vi è stata alcuna conseguenza fatale”.
Stando a quanto reso noto dal primo cittadino l’uomo è stato condotto presso il Commissariato di Polizia di San Giorgio a Cremano per l’interrogatorio di rito. Viste le sue condizioni, saranno attivati tutti gli interventi di assistenza sanitaria necessari.
“Il 34enne era già in cura per problemi di natura psichica e sui social scriveva spesso contro le istituzioni italiane e straniere, diceva di essere perseguitato dai servizi segreti e raccontava diverse storie, chiaramente inventate, dicendo di essere un sopravvissuto” – ha continuato il sindaco.
“Ora saranno avviati tutti i protocolli, anche dal punto di vista sanitario. Grazie alla Polizia di Stato per aver risolto una situazione che si era paventata come pericolosa per l’uomo, per i suoi genitori e per altre persone. Siamo orgogliosi di avere uomini e donne come loro. Grazie per la professionalità e anche per la loro umanità”.