Torre del Greco, la proposta dell’Ascom per la Fase 2: “Tamponi per 11 mila soggetti a contatto diretto col pubblico”


Tutta Italia attende la pubblicazione del decreto del governo con le linee guida generali da adottare per le prossime riaperture. La Regione Campania, dalla parole di Vincenzo De Luca, ha fatto sapere di voler adottare misure meno restrittive. Ora una proposta su come riaprire arriva dall’associazione ASCOM – Confcommercio Torre del Greco.

La fase 2 infatti è caratterizzata dalla convivenza con il virus e dalla ripresa economica. Come si legge nel comunicato dell’associazione:

“Imprese e cittadini sono chiamati a riprendere la loro vita lavorativa e la propria quotidianità, prestando attenzione alle indicazioni per la sicurezza, quando presenti, e a riorganizzare le proprie attività, talvolta in maniera creativa, per reagire con intraprendenza al lockdown. C’è sicuramente un imperativo per non tornare indietro: evitare il contagio.

Con questa finalità, l’associazione ASCOM- Confcommercio Torre del Greco, ha inviato alla Direzione sanitaria dell’Asl Na3 Sud e al Comune di Torre del Greco una proposta progettuale per la prevenzione dei contagi COVID, per la tutela e la salvaguardia degli operatori che ogni giorno sono in prima linea e per la sicurezza e la tutela dei cittadini tutti.

L’idea è quella di eseguire tamponi, per la rilevazione di eventuali soggetti positivi al COVID, su operatori residenti e operanti sul territorio Torrese, per un numero stimato di circa 11.000 soggetti tra quelli che lavorano a contatto diretto con il pubblico.

Gli operatori in prima linea considerati sono i seguenti, innanzitutto le forze dell’ordine, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Guardia Costiera, Vigili del Fuoco, il personale del Comune di Torre del Greco, gli autisti trasporto locale, il personale ecclesiastico, gli insegnanti e, non ultimi, i titolari di attività commerciali e dei loro dipendenti (Ristoratori, Albergatori, vendita al dettaglio, vendita all’ingrosso, industria bevande, industrie alimentari ecc.).

In questo schema progettuale la sede locale dell’Asl dovrebbe fornire i Tamponi ed occuparsi dell’esecuzione dei Test e relative analisi, mentre il Comune di Torre del Greco potrebbe mettere a disposizione alcune strutture comunali per il posizionamento di “Punti di Prelievo”, garantendo la disponibilità degli Organi di Polizia Urbana per controllo del territorio e della viabilità nei pressi dei “Punti di Prelievo”. L’Ascom Torre del Greco si rende disponibile come punto di riferimento per la comunicazione e l’organizzazione.

Parallelamente, la sezione locale di Ascom sta anche studiando la possibilità di attivare delle convenzioni con laboratori privati per eseguire i tamponi ai commercianti”.

Come dichiarato dal presidente, Giulio Esposito:

“Crediamo sia importante tutelare la sicurezza dei cittadini e delle imprese, ma soprattutto è fondamentale, oggi, ricostruire un rapporto fiduciario tra i commercianti e i propri clienti. La nostra associazione, dall’inizio dell’emergenza sanitaria, sta supportando e accompagnando le imprese associate nell’applicazione delle disposizioni normative emesse, non sempre di facile interpretazione, nella speranza di tornare presto alla normalità. Ed è per questo che dobbiamo mettere in atto comportamenti responsabili ed attuare ogn possibile misura per arginare il contagio”.


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