Dagli asili ai pannelli solari e al verde, Roberta Ramondo: “Il mio programma per cambiare Torre del Greco”

La dottoressa Ramondo candidata al Consiglio Comunale di Torre del Greco


Dalle famiglie all’ambiente, dalla cultura al porto: si racchiude in dieci punti fondamentali per Torre del Greco il programma di Roberta Ramondo, dottoressa specialista in odontoiatria pediatrica, candidata al Consiglio Comunale di  in occasione delle prossime elezioni comunali del 14 e 15 maggio. Ramondo ha scelto di candidarsi nelle fila del PD a sostegno del candidato sindaco Luigi Mennella.

Roberta Ramondo tra i candidati al Consiglio Comunale di Torre del Greco, il programma in sinergia con il candidato sindaco Mennella

Come operatore sanitario sono abituata a prendermi cura del prossimo. Il mio lavoro mi ha abituata ad essere sempre disponibile per chi ha bisogno di aiuto“, si presenta così Roberta Ramondo ai suoi potenziali elettori. E promette ai suoi concittadini la stessa disponibilità che per lavoro è abituata da sempre a mettere in campo. “Ma prima di essere una professionista sono una madre e conosco i problemi delle mamme lavoratrici di Torre del Greco” – spiega Ramondo – “ed in accordo con il programma del candidato sindaco Luigi Mennella il mio impegno è la creazione di asili nido e ludoteche diffusi sul territorio per affidare i nostri bambini in mani sicure“.

Un’attenzione al tema della famiglia e dell’inclusione al centro del programma della coalizione, che Ramondo sceglie di far propria sottolineando proprio la comunione di intenti tra la propria visione personale e quella del candidato sindaco. “Le pari opportunità non sono solo uno slogan vuoto legato alle politiche di genere” – specifica la Ramondo, da sempre appassionata di politica – “Le categorie da includere sono tante: disabili, famiglie in difficoltà economiche, persone che non hanno avuto la possibilità di accedere all’istruzione. Nessuno deve sentirsi escluso nella Torre del Greco del futuro“.

L’esperienza del 2012 nella nuova amministrazione:

Torniamo a vedere la nostra città come una casa, e i cittadini come una famiglia

Roberta Ramondo non è nuova alle stanze di Palazzo Baronale. Nel 2012 fu Assessore proprio a Torre del Greco con delega alle associazioni. Ed è da quella esperienza che intende ripartire per creare una rete di solidarietà nel tessuto sociale, proprio dando forza alle realtà associative del territorio. Una visione che racchiude in questi termini: “Torniamo a vedere la nostra città come una casa, e i cittadini come una famiglia“.

Una casa “sempre più rovinata” secondo la Ramondo, anche dal punto di vista ambientale. Ed è su questo che invita anche i tanti che vorrebbero astenersi, soprattutto giovani o delusi dall’attuale politica: “La politica non è un problema degli altri, chi viene eletto ha il compito di tutelare l’ambiente che ci circonda“. E lo fa con una parola forte: pretendere. “Dobbiamo pretendere zone verdi, a cominciare dalla riqualificazione della Villa Comunale. Dobbiamo pretendere zone dove poterci rilassare con i nostri bambini. Dobbiamo pretendere aria e clima migliore“.

ramondo porto

Dal programma di Roberta Ramondo: sviluppo dell’area porto

Soluzioni pratiche per problemi reali: fotovoltaico, piano traffico, vigilanza, programma culturale e sviluppo del porto

Parlando di ambiente, Roberta Ramondo individua ciò che a livello locale può essere fatto immediatamente per arginare la problematica: “Favorire l’installazione di pannelli fotovoltaici, liberare le strade dallo smog mettendo mano al piano traffico“. E sulle strade interviene anche per parlare di sicurezza: “Aumentando l’organico della Polizia Municipale, e migliorandone l’organizzazione potremmo avere una città più sicura. Ma bisogna anche liberare strade e marciapiedi da buche, ostacoli e barriere architettoniche“.

Un rispetto delle regole che non può prescindere, secondo la Ramondo, da una formazione anche culturale dei cittadini. Su questo volge uno sguardo al passato: “Serve guardare al passato per programmare il futuro, siamo solo nani sulle spalle di giganti. Torre del Greco merita una programmazione di eventi che manca dagli anni ’90“. Un progetto che porterebbe in città anche un ritorno turistico: “Con il progetto del candidato sindaco Luigi Mennella ripristineremo le linee dal nostro porto verso Capri, Ischia e Procida, ma non possiamo essere solo un punto di passaggio per turisti. Vogliamo essere un punto di permanenza“.

La croce è un simbolo d’amore, per questo bisogna essere riconoscenti

Roberta Ramondo coglie anche l’occasione per una stoccata: “In questi anni il comune è stato visto solo come un mezzo per arrivare a scopi personali e questo è assolutamente spregevole. Chi offre il proprio voto, compie un atto d’amore verso la propria città. Per questo, chi viene eletto non può fare a meno di essere riconoscente verso i propri concittadini”.

REDAZIONALE A CURA DELLA COMMITTENTE DOTT.SSA ROBERTA RAMONDO


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI