Il bike sharing a Torre del Greco è realtà: come funziona, quanto costa e la mappa con le bici

Bike sharing a Torre del Greco, inaugurato il servizio: in foto il sindaco Mennella ed il presidente EAV De Gregorio


Bike sharing a Torre del Greco: finalmente si parte. L’inaugurazione questa mattina, lunedì 18 novembre alle ore 12.30 presso la stazione della Circumvesuviana di Torre del Greco.

Leggi anche

A Torre del Greco arriva il bike sharing

Un servizio di mobilità sostenibile e condivisa che sta riscontrando successo in numerose città arriva finalmente anche nella città del corallo. L’iniziativa è stata promossa dall’amministrazione comunale guidata da Luigi Mennella su iniziativa dell’assessore alla mobilità sostenibile Laura Vitiello che si è fatta portavoce dell’idea nata dal gruppo territoriale M5S.

Un’opportunità per Torre del Greco: non solo nel fatto di iniziare un percorso concreto verso la mobilità alternativa e green ma anche di costruire un rapporto di salvaguardia verso dei nuovi servizi che incentivano il rispetto dei beni comuni della città.

Leggi anche

Il servizio, inaugurato questa mattina 18 novembre con la sistemazione delle prime bike nei pressi della Circumvesuviana di Torre del Greco, sarà effettivamente attivo da domani 19 novembre.

bike sharing laura vitiello

Il sindaco Luigi Mennella, l’assessore alla mobilità sostenibile Laura Vitiello ed il presidente EAV De Gregorio

Sindaco ed assessore all’unisono: “La città collabori al cambiamento”

Torre del Greco è la prima città della fascia vesuviana ad attivare un servizio che, di concerto con la Regione Campania ed EAV, una volta a regime creerà un servizio di sharing che andrà dal capoluogo fino alla penisola sorrentina: in previsione c’è anche la possibilità che i noleggi possano essere effettuati per tratte tra diversi comuni.

Leggi anche

Il sindaco Mennella plaude all’iniziativa: “Sono contento che questo servizio parta proprio dalla nostra città. È uno dei primi atti di civiltà: faccio appello ai miei concittadini affinché tutelino questo bene. Può essere utile per evitare di prendere l’auto o per una bella passeggiata. Ho già concertato con le forze dell’ordine degli specifici controlli affinché l’utilizzo di queste biciclette sia sicuro per tutti – dichiara il primo cittadino – Dobbiamo mentalizzare la città ed abituarci al cambiamento: noi ci stiamo provando e ci aspettiamo che i cittadini facciano lo stesso”.

Dello stesso tenore le parole dell’assessore Laura Vitiello: “Come assessore al ramo ho alacremente lavorato a questo progetto che porterà una ventata di novità nella nostra città, decongestionerà il traffico, ridurrà le emissioni di CO2 e disincentiverà l’uso dell’auto privata”.

Ed aggiunge: “Ricordo che gli stalli di sosta delle bici elettriche sono vietati alla sosta delle auto: chiedo ai cittadini di collaborare affinché gli stalli risultino sempre liberi. La sosta su di essi, oltre ad essere un atto contrario alle regole e quindi passibile di contravvenzione”.

Quanto costa il noleggio biciclette: sconti per chi viaggia con EAV

Per utilizzare il servizio di bike sharing bisognerà scaricare sul proprio smartphone l’app VAIMOO da Google Play o App Store: una volta installata occorrerà una registrazione dei propri dati personali e l’inserimento di una carta che sarà utilizzata come metodo di pagamento.

Nel momento in cui si prende una bici verrà addebitato un costo di sblocco (bikepass) che costa 2 euro: in più, sarà addebitato un costo ulteriore di noleggio di 1 euro ogni mezz’ora di utilizzo. In caso di altri noleggi durante la stessa giornata non si pagherà più lo sblocco ma solo l’euro ogni mezz’ora.

Oltre alla possibilità di abbonamenti periodici (da una settimana ad un anno) sono previsti forti sconti per chi utilizza i mezzi pubblici dell’EAV, grazie ad una convenzione con la società di trasporto: i possessori di biglietto o abbonamenti potranno infatti riscattare uno sconto del 75%  oltre a minuti gratis sul noleggio. Così, ad esempio, la corsa in bicicletta può arrivare a costare solo 50 centesimi.

Dove prelevare e lasciare le bike elettriche

La bici va lasciata in una delle 12 stazioni presenti in città su uno stallo libero: la mappa delle stazioni è visibile in ogni momento sull’app. Sono 12 le aree di sosta presenti sul territorio: stazione Circumvesuviana centrale, via De Nicola, via Vittorio Veneto, via Calastro, stazione FS centrale, parcheggio SS.Trinità, piazza Luigi Palomba, parcheggio Palatucci, parcheggio Mazza (Litoranea), via Nazionale zona Lava Troia, S.Maria la Bruna, piazzale Leopardi. Nell’arco della giornata va posata negli stalli e non può essere portata al di fuori del territorio comunale.

Il servizio sarà attivo dal lunedì al venerdì, dalle 06:30 a mezzanotte ed il sabato e la domenica dalle 06:30 alle 02:00.

Bike sharing a Torre, come sono fatte le bici

Alcune note tecniche sulle biciclette: sono dotate di sistema GPS, hanno gomme anti foratura, ⁠cambio integrato nel mozzo a 7 marce, ⁠sellino non removibile (pre prevenire il vandalismo) ma regolabile in altezza, ⁠trasmissione a cinghia, freno a contropedale e ⁠pedalata assistita con una velocità massima di 25 km all’ora.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI