Ancora pericolo crolli a Torre del Greco: cadono calcinacci, chiusa via Diego Colamarino
Feb 06, 2025 - Giuseppe Mennella
Via Diego Colamarino a Torre del Greco - foto Google Maps
Chiusa temporaneamente via Diego Colamarino a Torre del Greco: l’ordinanza del comune dopo la caduta di calcinacci che rendono necessaria la messa in sicurezza di una palazzina.
Chiusa via Colamarino, ancora pericolo crolli a Torre del Greco
Paura nella centralissima via Diego Colamarino a Torre del Greco, dove ieri 5 febbraio si è verificata una caduta di calcinacci sul marciapiede antistante il tratto tra il civico 5 ed il civico 13.
Non risultano, per fortuna, feriti o altri danni a cose o persone: soltanto spavento e l’impossibilità per i pedoni di utilizzare il marciapiede della via sulla quale insistono numerosi negozi per motivi di sicurezza.
I tecnici del comune, prontamente intervenuti, hanno riscontrato la necessità di procedere alla messa in sicurezza delle parti a rischio crollo pur non risultando, a quando si sa attualmente, alcun rischio per la stabilità del palazzo.
Lavori che, proprio per la particolare urgenza, sarebbero stati immediatamente messi in campo dal condominio.
L’ordinanza: strada chiusa fino al termine dei lavori
Da qui l’ordinanza firmata dal dirigente Gennaro Russo per provvedere, da stamattina 6 febbraio, alla chiusura del transito veicolare e pedonale del tratto di via Diego Colamarino interessato dai lavori.
La strada è chiusa fino al termine della messa in sicurezza a partire dall’intersezione con la rampa che conduce a via Roma fino al civico 13.
Il fragile centro di Torre: la mente corre sempre a corso Umberto
Soltanto poche settimane fa, a pochi metri di distanza, un nuovo intervento si era reso necessario per mettere in sicurezza alcune parti del “grattacielo” a capo Torre: nome con il quale si identifica in genere il grande fabbricato confinante con la Villa Comunale Ciaravolo.
Anche in quel caso si era resa necessaria la chiusura del tratto stradale per motivi di sicurezza. Un patrimonio immobiliare, quello di Torre del Greco, che continua ad essere fragile e a richiedere interventi di messa in sicurezza nella costante paura che gli eventi possano avere conseguenze sull’incolumità dei cittadini.
Sono ancora ben impresse nella memoria, infatti, le scene del crollo della palazzina di corso Umberto I nel luglio 2023, che ferì gravemente una giovane e che ancora resta una ferita aperta nel centro cittadino con la strada ancora chiusa.
L’ultimo crollo, che avrebbe potuto avere conseguenze gravi, risale all’autunno dove in seguito ad un nubifragio si sbriciolò un vecchio fabbricato nei pressi delle “cento fontane”. L’ultima ordinanza di messa in sicurezza di un fabbricato, emessa da Palazzo Baronale, è invece di pochissimi giorni fa e riguarda uno stabile nella zona di vico Trotti.