Dieci anni d’amore e vocazione: Don Vincenzo festeggia con la sua comunità e due doni speciali

Don Vincenzo Vitiello celebra i suoi primi 10 anni di sacerdozio


Dieci anni di “don” Vincenzo: Portosalvo si stringe attorno al suo giovane pastore con fede viva e preghiera.

Don Vincenzo Vitiello festeggia i 10 anni di sacerdozio

Dieci anni di vocazione, di servizio, di preghiera condivisa: la comunità di Santa Maria di Portosalvo a Torre del Greco ha celebrato con affetto e riconoscenza l’anniversario dell’ordinazione sacerdotale di don Vincenzo Vitiello, il parroco che da anni guida con spiritualità e cuore una delle realtà più vive, popolari e fedeli del territorio cittadino.

Un momento intenso, sentito, familiare. Come ogni ricorrenza che nasce dalla gratitudine e dall’amore reciproco tra un pastore e il suo popolo.

Due doni, opere d’arte e di fede

A suggellare la festa, la comunità parrocchiale ha voluto donare a don Vincenzo un prezioso mezzo busto del Beato Carlo Acutis, giovane testimone della fede e prossimo Santo, amatissimo soprattutto dai ragazzi e dai fedeli più giovani. Un simbolo di speranza e futuro, in sintonia con lo spirito del parroco, sempre attento al cammino delle nuove generazioni.

busto beato carlo acutis aniello gaudino
Busto del Beato Carlo Acutis realizzato dal Maestro Aniello Gaudino

Ma non è tutto. La famiglia Gaudino, storicamente legata alla parrocchia, ha voluto offrire un secondo dono, destinato a lasciare un segno profondo: un busto reliquiario del Beato Bartolo Longo, che sarà benedetto il prossimo venerdì nella sua Pompei.

Entrambe le opere, di pregiata fattura in terracotta policroma con occhi in vetro, sono state realizzate dalle sapienti mani del Maestro Aniello Gaudino, artista torrese conosciuto per la sua maestria nella scultura sacra.

busto beato bartolo longo aniello gaudino
Busto reliquiario di Bartolo Longo realizzato dal Maestro Aniello Gaudino

Un anniversario che non è solo ricordo, ma slancio verso il futuro. Dieci anni fa, un sì cambiava la vita di don Vincenzo. Oggi, quel sì continua a farsi presenza, guida, preghiera viva tra la sua gente. Un cammino condiviso, fatto di fede, di comunità e di piccoli grandi miracoli quotidiani. E la strada, per don Vincenzo, è ancora tutta da scrivere, insieme alla propria piccola grande comunità.

Leggi anche questi articoli


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI