Panettoni Zuccarini: una storia di lievito madre, prodotti del territorio e un gusto insuperabile
Dic 16, 2025 - Giuseppe Mennella
Il panettone artigianale a Torre del Greco ha un nome, anzi un cognome: Zuccarini, come la famiglia che dal laboratorio di via Purgatorio da 25 anni crea bontà natalizie che non temono paragoni.
Torre del Greco, la bontà dei panettoni artigianali Zuccarini
C’è un momento dell’anno in cui il laboratorio della Pasticceria Zuccarini di Torre del Greco diventa una macchina perfetta del gusto: impasti che respirano, profumi che si stratificano, tempi lenti che non ammettono scorciatoie. È il tempo del panettone. E qui, da 25 anni, non è un prodotto stagionale come tanti (o la riproduzione di una specialità “del nord”), ma una vera dichiarazione di identità.

A raccontarlo è Pasquale Zuccarini, oggi il volto ed il gestore dell’azienda di famiglia: “Il nostro cavallo di battaglia da 25 anni ad oggi sono i panettoni. Abbiamo un lievito madre che va avanti da 46-47 anni, è sempre lo stesso lievito. Chi capisce il lievito madre sa di cosa stiamo parlando”. Un lievito che viene “alimentato”, curato, tramandato, e che rende ogni panettone diverso, vivo, riconoscibile. Non replicabile.

Bruno Zuccarini, fondatore e anima storica della pasticceria lavora alacremente dietro le quinte, tra i banchi, gli ingredienti, gli aromi. In quegli impasti affondano mani con 40 anni di esperienza in pasticceria, capaci di creare veri capolavori.
Come nasce il panettone artigianale Zuccarini
Nel laboratorio, mentre i forni lavorano senza sosta, si entra nel cuore del processo produttivo. “Ora stiamo cuocendo i panettoni al pistacchio che stanno nel forno per 50 minuti di cottura dopo 24 ore di lievitazione naturale”, spiega Bruno Zuccarini.

Qui sta la linea di confine netta tra artigianale e industriale. “Non possiamo competere con le aziende che fanno panettoni industriali, perché quelli costano zero. Il panettone artigianale – ed il suo costo – dipendono dai prodotti che usi e da tutto il ciclo di lavoro che c’è dietro”. Una scelta precisa, portata avanti dal 1987, quando fare panettoni artigianali non era affatto scontato.
Tantissimi gusti innovativi ed i classici intramontabili
Ma il vero viaggio inizia molto prima: “Il giorno prima parte il preimpasto con 12 ore di lievitazione. Il giorno dopo si continua con l’aggiunta degli ingredienti: zucchero, burro, uova e aromi naturali, canditi. La farcitura arriva dopo: quando esce dal forno deve stare 12-14 ore sotto sopra, per far uscire l’umidità, perché sono panettoni senza conservanti”.

Oggi le varianti sono 24 gusti, dal classico milanese “alto” con uvetta fino alle interpretazioni più golose: pistacchio, Nutella, Kinder Bueno, caffè, limone, frutti rossi, fragola. E poi c’è lei, la regina del territorio: la pellicchiella del Vesuvio, con albicocca e marmellata interna.
Altro che prodotto “del Nord”. Una cliente lo dice senza esitazioni: “Il panettone di Zuccarini è superlativo. Io preferisco quello all’albicocca, però quest’anno ho deciso di cambiare e prendere quello al Ferrero Rocher”.

La produzione è importante, ma resta artigianale. I numeri non si dicono, “per scaramanzia”, ma una cosa è certa: “Prima di Natale arriviamo sempre sold out. Poi si rifà una nuova produzione per il 31”. Prenotare, qui, non è un consiglio: è una necessità. Almeno 5 giorni prima. La pazienza è l’ingrediente immancabile di una produzione artigianale.
Spedizioni in Italia e in Europa: “Il Vesuvio sulle confezioni, per noi scontati, per altri è casa”
I panettoni Zuccarini partono da Torre del Greco e arrivano lontano: Napoli, tutta Italia, persino Londra. “Un mio amico mi fece un video e mi disse: sto a Londra e vedo il tuo panettone”. Anche per questo nasce una confezione speciale con il panorama del Vesuvio: un simbolo immediato per chi è lontano, ma vuole sentire casa.

Oggi, nella nuova sede di via Purgatorio 104, questa storia continua. Tra forno e profumo di burro, Pasquale Zuccarini sorride e chiude con una frase che vale più di qualsiasi slogan: “Tra tutte queste prove, tutti questi odori, non si riesce a resistere: bisogna assaggiare. E non posso che fare i complimenti a mio padre”. E dentro quel complimento, c’è tutto il Natale.

Panettoni Zuccarini, come prenotare
La nuova sede della pasticceria Zuccarini è in via Purgatorio 104 a pochissimi passi dalla precedente, sempre a Torre del Greco.
Per prenotare i panettoni è necessari affrettarsi: mancano pochissimi giorni! Si consiglia di passare in pasticceria oppure telefonare al tel. 081 882 3970.
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