Torre del Greco, sequestro del pozzetto della raccolta dell’acqua piovana


Il Comune di Torre del Greco, attraverso un comunicato, in merito al sequestro del pozzetto per la raccolta delle acque piovane, effettuato della polizia provinciale, durante l’ispezione realizzata insieme all’Asl Napoli 3 Sud, presso l’isola ecologica di via Cimaglia, ha ribadito ciò che è stato affermato ieri, 18 dicembre 2014, durante il consiglio comunale dal sindaco Ciro Borriello e dall’assessore ai Rifiuti Salvatore Quirino.

L’assessore: “Il capitolato d’appalto sottoscritto dalla ditta Ego eco è chiaro. In particolare ci sono due passaggi inequivocabili: ‘È a carico della ditta appaltatrice la gestione completa delle isole ecologiche, ivi compresa la realizzazione e la gestione del verde pubblico intorno all’isola ecologica’ e ancora ‘La cura delle isole ecologiche deve essere tale da rispettare tutte le prescrizioni e i dettami della Asl competente, la disinfezione deve essere quotidiana sia dei cassoni che delle isole’. Passaggi chiari che inchiodano alle proprie responsabilità la ditta Ego Eco”.

Ha concluso dicendo: “Per il controllo delle parti dell’isola ecologica di via Cimaglia poste sotto sequestro è stato nominato custode giudiziario il Segretario Generale Anna Lecora, in attesa delle prescrizioni che a giorni arriveranno dagli organi competenti. A chi infine parla di scarsa collaborazione in questa vicenda, diciamo solo che prima di lanciarsi in inappropriate conclusioni è forse il caso che si informi prima realmente di come stanno i fatti, visto che le cose evidenziate dall’amministrazione comunale quest’oggi ai rappresentanti di polizia provinciale e Asl le andiamo ribadendo in tutte le sedi opportune da diversi mesi”.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI