Maglia con Maradona, Diego Jr: “Io insultato, ma non ho mai detto di fare causa al Napoli”


Nei giorni scorsi circolava voce che Diego junior, figlio di Diego Armando Maradona, volesse fare causa alla Società del Napoli.

Maglia con Maradona, polemiche sul web

Il motivo della discordia sarebbe il volto del padre utilizzato sulle divise da gara degli azzurri contro il Verona. “La maglia in onore di papà è un vanto ma mi dispiace per la nostra mancata considerazione da parte del Napoli, noi legittimi eredi, non siamo stati coinvolti e non abbiamo mai dato il consenso a questa operazione“, aveva detto all’Adnkronos.

L’autorizzazione è stata firmata da Stefano Ceci, che è stato il manager di papà, adesso però non lo è più e siamo noi eredi gli unici deputati a firmare questo tipo di autorizzazioni – sottolineava Maradona -. È stato ritenuto valido un contratto che non esiste più e quindi agiremo per vie legali. Mi fa strano che una società seria come il calcio Napoli abbia dato credito a questa persona“.

Diego Jr: “Mie dichiarazioni fraintese”

Le sue dichiarazioni però sono state fraintese, in quanto avrebbe detto di voler agire per vie legali solo nei confronti dell’ex agente del padre, Stefano Ceci e non nei confronti della SSC Napoli. La madre di Diego junior ed attuale allenatore del Napoli United, infatti, ha postato delle dichiarazioni del figlio in merito a questa intervista rilasciate ai microfoni di NapoliMagazine.com: “Spiace constatare che nelle ultime ore stanno circolando delle interpretazioni fantasiose sul mio conto, che onestamente intendo smentire categoricamente. Non ho mai dichiarato che noi figli di Maradona intendiamo agire legalmente contro il Napoli! Vado allo stadio con mio nonno da quando avevo 4 anni, tifo Napoli praticamente dalla nascita, per cui di cosa si sta parlando? Significherebbe andare contro me stesso, la mia natura e non intendo farlo”.

“Mi è stato semplicemente chiesto un parere sulla maglia tributo che la società ha dedicato alla memoria di mio padre, – continua – in occasione della partita contro il Verona, ed ho sottolineato che ho apprezzato il gesto del club, come ogni manifestazione d’affetto che si è verificata negli ultimi mesi, specificando anche che in qualità di figli di Maradona siamo aperti a qualsiasi iniziativa legata al nome e all’immagine di mio padre, essendo gli unici e naturali eredi, a maggior ragione se si tratta di opere di beneficenza. Nelle ultime ore ho ricevuto sui social, come pure mia madre Cristiana, insulti gratuiti per un qualcosa che non ho mai dichiarato. Da parte mia, e dei miei fratelli, c’è totale apertura nei confronti della SSC Napoli. Sinceramente leggere determinati commenti fa male, anche perché nascono da frasi mai pensate e pronunciate“.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI