Zielinski, Napoli gli sta stretta come una galera: “Non vedevo l’ora di venire in nazionale”

Piotr Zielinski


Piotr Zielinski ormai si sente un corpo estraneo rispetto al Napoli. Dopo molti mesi di incertezza, in cui il centrocampista polacco ha perfino rifiutato parecchi milioni dagli Arabi pur di firmare il rinnovo con gli azzurri, Zielo si è rassegnato a costruire altrove il suo destino e così dalla prossima estate vestirà la maglia dell’Inter, che si appresta a vincere lo Scudetto.

Zielinski da uomo Scudetto a corpo estraneo al Napoli

Sembra passata un’eternità da quella liberazione, quando Piotr si lasciò cadere a terra in area dopo il gol di Raspadori contro la Juventus allo scadere, quel gol che chiudeva un cerchio tricolore che aveva il suo inizio nella stagione 2017/18 con lo Scudetto perso in albergo a Firenze, guardando in Tv le clamorose sviste arbitrali in favore dei bianconeri che ancora non sono state chiarite.

“Non vedevo l’ora di venire in nazionale”

Non possiamo assolutamente dire che Zielinski non abbia dato l’anima nei suoi anni partenopei, almeno fin quando non è stato relegato di fatto ai margini della squadra, del progetto. Non separato, ma addirittura reciso. E quindi non paiono strane le dichiarazioni al termine di Polonia-Estonia, terminata 5 a 1 ed in cui ha segnato anche Zielisnki, insolitamente di testa: “Forse è la seconda volta che mi succede segnare così”. Poi sul momento che stanno vivendo lui e Zalewski della Roma, che gli ha fornito l’assist, nei rispettivi club: “Non stiamo giocando molto, non vedevo l’ora di venire in nazionale. Mi sento bene e ho una buona forma fisica. Speriamo di confermarci anche nella prossima partita per conquistare gli Europei. Abbiamo qualità, sono ottimista”.

Leggi anche questi articoli


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI