Passeggiando tra le strade di Napoli e dintorni, non è difficile intuire quanto la buona cucina sia radicata in queste zone. Angoli di strada che profumano di cibo, inebrianti profumi di sughi o dolci che incantano i passanti, insomma un’euforia di sapori che raggiungono l’olfatto ancor prima del palato, capaci di fare innamorare chiunque.
Che sia dolce o salato, non c’è differenza, la caratteristica principale della cucina di Napoli e del Sud, è la passione. Attraverso il nostro viaggio tra le più svariate ricette, spesso abbiamo scoperto storie e piatti che credevamo essere semplicemente frutto di una geniale intuizione casalinga delle nostre mamme ai fornelli, e che invece rappresentano secoli di storia della nostra terra.
Quello che molto spesso ignoriamo quando si cucina, è il fatto che portare in tavola una pietanza non vuol dire semplicemente placare l’appetito quanto avere il compito di riproporre, e in alcuni casi addirittura fare, la storia. Pensiamo al ragù, ai vermicelli aglio e olio, ai dolci come la sfogliatella o il babà, tutte cose che hanno la loro rilevanza e il loro trascorso ben noto agli amanti della buona cucina, così come altri piatti che pur non avendo una forte storia alle spalle, vantano sapore e gusto che assicurano il fatto che pur non avendola alle loro spalle faranno sicuramente storia nel tempo.
Anche oggi vogliamo proporvi una ricetta tipica della nostra terra, questa volta ci spostiamo nuovamente in Costiera Amalfitana, culla di tante dolci bontà che popolano le più svariate pasticcerie, e ci mettiamo all’opera per portare in tavola una meravigliosa Crostata Amalfitana, friabile, profumata e terribilmente buona. Ecco cosa occorre.
-Ingredienti per la pasta frolla:
- 125 g burro
- 125 g zucchero
- 250 g farina
- un pizzico di sale
- un po’ di buccia di limone
- 2 tuorli d’uovo
- 1 cucchiaio di lievito per dolci
- zucchero a velo per guarnire
-Ingredienti per il ripieno:
- 4 tuorli
- 40 g di farina
- 100 g di zucchero
- 400 ml di latte intero
- vanillina o scorza di mezzo limone
- 100 g marmellata di amarene o amarene sciroppate
-Procedimento:
Su una base per impasti da cucina, posizionare la farina a fontana, versare al suo interno lo zucchero, il cucchiaino di lievito e il burro ammorbidito e iniziare un primo impasto.
Dopo aver lavorato per qualche minuto i primi tre ingredienti, aggiungere la buccia di limone grattugiata, il pizzico di sale e i tuorli d’uovo e lavorare fino ad ottenere un panetto liscio. Riporlo in frigo e lasciarlo raffreddare per tutto il tempo che servirà per ottenere il ripieno.
In una casseruola, scaldare il latte con la con la buccia di limone o la vaniglia in infusione, e intanto sbattere i 4 tuorli con lo zucchero e la farina.
Aggiungere ai tuorli sbattuti con farina e zucchero, il latte precedentemente riscaldato facendolo scendere piano a filo avendo cura di mescolare sempre con un cucchiaio di legno. Porre nuovamente il composto sul fuoco continuando a mescolare energicamente per evitare grumi, fino a quando la crema non risulterà densa e corposa. Una volta cotta la crema, lasciar raffreddare.
In una tortiera bassa e imburrata per bene, stendere circa i due terzi della pasta frolla precedentemente ottenuta, avendo cura di ricoprire ugualmente il fondo e i lati, riempire l’interno della crostata con la crema e adagiare qualche amarena al suo interno.
Ricoprire la crostata con la restante pasta frolla, formando delle semplici striscioline o per movimentare di più l’aspetto, delle piccole palline che chiuderanno il tutto. Infornare a 180 gradi per un tempo indicativo di 15 minuti, tenendo sempre sott’occhio la parte superiore della crostata per controllare che non bruci.
Una volta terminata la cottura, lasciar intiepidire la crostata e prima di servire, spolverare la superficie con zucchero a velo.