‘E spaghetti ‘a chiummenzana, il piatto dei pescatori capresi


Napoli, anche se vittima di banali e piccoli luoghi comuni, è comunque tra le città più amate e belle del mondo.

Vanta un patrimonio storico-culturale da fare invidia e molti dei grandi nomi della storia, dell’arte e dello spettacolo hanno ricevuto dalla bella Partenope, ispirazioni profonde che hanno caratterizzato la loro carriera. Tra le più importanti forme d’arte, quella culinaria è sicuramente una di quelle maggiormente acclamate, la cucina partenopea è da sempre fulcro di profumi e sapori magici e speciali che raccontano secoli di storia ad ogni boccone.

Oggi, nel nostro viaggio tra i piatti più buoni della cucina napoletana, vogliamo fare sosta nella magnifica isola partenopea, Capri, e presentarvi una ricetta tipica, semplice, dai profumi inconfondibili che rispecchia in pieno i sapori dell’isola.

Si tratta di un piatto che fonda le sue origini in tempi non molto lontani, quando l’isola di Capri era conosciuta non per la “bella vita” bensì per le bellezze paesaggistiche e naturali che da sempre la contraddisnguono, un piatto fatto di pochi ingredienti, freschi, gli stessi di cui è composta la classica Caprese, quella in cui la mozzarella viene condita con pomodori, basilico, origano, sale e olio. Il piatto di cui vogliamo parlarvi, risponde al nome di Spaghetti alla Chiummenzana.

Secondo alcune fonti, questa ricetta ha origini marinare, sembra infatti che fosse abitudine dei pescatori consumare questo piatto al loro ritorno sulla terra ferma, sulle coste della loro amata isola, dopo essere stati per lungo tempo assenti.

Da quest’abitudine deriva l’origine del nome di questa ricetta, “chiummenza” è un modo di dire che fa riferimento alla “chiorma”  che letteralmente significa “ciurma in mare”, con “chiummenza” invece si parla di “ciurma a terra in attesa di ripartire”, da qui quindi Spaghetti alla Chiummenzana, ovvero “alla maniera della chiummenza”.

Preparare questa delizia non è affatto difficile, ecco cosa occorre.

-Ingredienti:

  • – 500 g di pomodorini rossi
  • – 400 g di spaghetti
  • – 4 spicchi d’aglio
  • – 5 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • – 1 peperoncino
  • – Basilico q.b.
  • – Origano q.b.
  • – Sale q.b.

-Procedimento:

In una padella, far soffriggere con i 5 cucchiai di olio, gli spicchi d’aglio e il peperoncino inciso, lasciando che l’olio si insaporisca per qualche minuto, facendo attenzione a non far bruciare l’aglio.

A questo punto, aggiungere i pomodorini precedentemente lavati e tagliati a metà, un po’ di origano, un pizzico di sale e lasciar cuocere circa 15-20 minuti.

Portare ad ebollzione una pentola alta d’acqua, far cuocere gli spaghetti aggiustando di sale e scolarli al dente. Saltare la pasta in padella con il sugo precedentemente ottenuto facendo amalgamare tutti gli ingredienti.

Servire la pasta con qualche foglia di basilico fresco e finalmente potrete assaporare tutto il gusto di Capri in un primo piatto semplice e delizioso.


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