“Mito e Natura”: riaprono 5 Domus a Pompei e i cortili del Museo Archeologico


Cinque nuove Domus riaprono a Pompei, mentre al Museo Archeologico di Napoli riaprono i cortili esterni e vengono mostrate opere rare come “il tuffatore”.

Questa concomitanza di eventi, o meglio di episodi culturali, rientrano nell’ambito di un unico evento che fa capo alla mostra Mito e Natura, la quale, da domani, 16 marzo metterà a disposizione dei visitatori la bellezza della natura e l‘intervento dell’uomo. La mostra basa la propria esposizione sugli spazi esterni, in questo caso i cortili dell’Archeologico e i giardini e gli spazi esterni delle Domus restaurate. La Mostra in questione ha già raccolto a Milano un recente successo, all’interno del palazzo Reale.

Per l’occasione il direttore del Museo archeologico nazionale di Napoli, Paolo Giulierini, accoglie nella Sala della Meridiana pezzi straordinari come la lastra della “Tomba del tuffatore” da Paestum. Inoltre affreschi, mosaici, argenterie e gioielli, ma anche statue, terrecotte e vasi che rendono l’idea della percezione della natura da parte degli antichi. Mentre a Pompei, sono stati tirati fuori i resti di cibo e frutta carbonizzati e messi in esposizione nella piramide che ne ospitava i calchi.

Ma vediamo quali sono le Domus riaperte al pubblico:

A. La Casa di Octavius Quartius, circondata dagli ampi giardini che ospitano gli affreschi del doppio suicidio d’amore di Piramo e Tisbe e del Narciso che si specchia nelle acque.

B. La Casa della Venere in conchiglia, sul cui fondo emerge la pittura della Dea sul mare con affianco una statua di Marte.

C. Il complesso di Giulia Felice, una sorta di albergo con impianto termale e un vasto giardino di pertinenza.

D. La Casa del Frutteto, su via dell’Abbondanza, nota per i suoi affreschi da giardino e per l’atrio decorato con mosaico in bianco e nero.

E. La Casa di Marco Lucrezio sulla via Stabiana che stregò Pablo Picasso e Léonide Massine, immortalati in quello stesso giardino dal fotografo Jean Cocteau nel 1917.

La Mostra Mito e Natura sarà attiva a Pompei da domani 16 marzo fino il 15 giugno 2016, mentre presso il Museo Archeologico di Napoli da domani fino il 30 settembre 2016.

 

 

 

 


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI