L’opinionista è salito alla ribalta sul piccolo schermo grazie soprattutto alla sua presenza nel programma Controcampo, dal 1998. Strenuo tifoso juventino, Mughini ha origini siciliane. E’ infatti nato a Catania, dove ha vissuto per 29 anni. Sicilia, però, che ha sempre rinnegato. Nel 2014, addirittura, disse di odiarla: “Sono scappato. E ho avuto ragione. Sono stufo della retorica meridionalista”.
Un anno dopo, nel 2015, un’altra uscita infelice su Napoli: “Napoli è un grande dolore, è una grande lacerazione, altro che sublime…”.
Tipiche farneticazioni di chi tenta di motivare le proprie ragioni cercandovi una spiegazione universale. Vorremmo chiedergli, però, quante volte è venuto a Napoli e cosa ha visto e soprattutto non visto per lasciar intendere che la città partenopea non ha una personalità.
E poi ci scusi, Mughini, non per scendere al suo livello, ma una città permeata di storia, cultura, valori, primati, sofferenza, dolore (e sì, anche calcio, che male c’è?) come può non avere un’identità?
Video dalla pagina Napoli Channel.