Il Napoli rischia di rimanere senza il San Paolo?


Incredibile ma vero, il nostro caro e amato Napoli, squadra che continua a regalarci emozioni e batticuori, rischia di perdere il suo stadio per le tanto attese partite di Champions League. Questo è quanto si legge sul sito Goal.it che ha dedicato un intero articolo alla questione.

Tutto si deciderà domani, giorno in cui scade il termine per presentare alla Figc la licenza d’uso dello stadio. Ma al Comune manca ancora il certificato di idoneità statica del San Paolo. Si va verso una deroga.

E’ caos a Napoli per una nuova questione stadio. Gli azzurri rischiano di giocare le partite interne del prossimo campionato di Serie A al Barbera di Palermo, sede già indicata all’Uefa per le partite casalinghe del girone di Champions League.

Sull’edizione odierna de ‘Il Mattino’ si riporta che nella sede della società azzurra si stia lottando contro il tempo per presentare entro domani la richiesta di licenza d’uso del San Paolo. Questo documento viene solitamente inviato alla Federcalcio entro il 30 aprile. Termine che il Napoli aveva sempre rispettato con ampio anticipo negli anni passati.

Il quotidiano partenopeo spiega che il Comune non ha ancora rilasciato l’istanza in quanto deve essere realizzato il collaudo statico, che necessita di esami e controlli complessi. Lo scenario più probabile è quello che la Figc dia una deroga al Comune e alla società, che potranno in un secondo momento chiedere di poter restare al San Paolo, con il certificato di idoneità statica in tasca ovviamente.

Ma non ci sarà alcuna deroga per la Uefa: i lavori in corso al San Paolo devono essere completati entro il 30 giugno, se no non verrà concessa nessuna licenza d’uso. Quindi allo stato attuale l’ipotesi più accreditata è vedere in autunno il Napoli giocare il campionato nella sua casa e la Champions a Palermo. .


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