New Horizons non si poserà su Plutone ma passerà radente sul pianeta, e prenderà tutte le informazioni necessarie, il momento di massima vicinanza sarà alle 13.50 quando la sonda si troverà a circa 12.500 chilometri e scatterà moltissime foto. Cosa potremmo scoprire da questa indagine? Prima di tutto sarà un’occasione per studiare da vicino il sistema di lune del pianeta, la derivazione del suo colore rosso mattone, la struttura brillante a forma di cuore e le quattro grandi macchie scure. Dopo l’incontro ravvicinato con Plutone, New Horizons continuerà la sua corsa negli spazi siderali addentrandosi nella Fascia di Kuipert, con la speranza di imbattersi in altri pianetini o comete. I risultati di questo incontro saranno visionabili solo a partire da domani. Una particolarità di questo viaggio è che all’interno della sonda c’è un piccolo contenitore con le ceneri di Clyde Tombaugh, il fortunato giovane astronomo che, nel 1930, scoprì per primo il misterioso pianeta X.