Per poter usufruire di questa domanda, però, si deve presentare un’apposita domanda tramite i moduli che Equitalia pubblicherà tra 15 giorni. Le cartelle coinvolte sono quelle iscritte a ruolo a partire dall’anno 2000 fino al 2015. Possono usufruire anche coloro che hanno già pagato parte della loro cartella prima dell’entrata in vigore del decreto, venendo così risarciti per gli interessi e le sanzioni già versati.
Nel momento di presentazione della domanda, al soggetto spetta anche la scelta di poter pagare l’importo tutto insieme o spezzettato in 4 rate. Entro il termine di altri 6 mesi, ossia entro il 22 giugno, al contribuente sarà comunicato l’importo totale dovuto e l’importo di ciascuna rata. Le prime due rate saranno di una cifra pari a un terzo del totale, le ultime due a un sesto del totale.
Una volta ricevute le rate, tuttavia, si dovrà essere estremamente precisi nel pagamento altrimenti gli interessi e le sanzioni che erano stati cancellati tornano ad essere attivi. Contestualmente, il contribuente dovrà rinunciare ad ogni lite processuale.