Giugliano, arrestato il 22enne che ha ucciso Alfonso Pernasilio: “Ero accerchiato”


Ieri vi abbiamo raccontato della tragica morte avvenuta a Giugliano. Durante la notte di Halloween, ha perso la vita Alfonso Pernasilio, investito da un’auto in corsa. Secondo le prime ricostruzioni, Alfonso si trovava fuori al Living di Giugliano, in via Ripuaria a Varcaturo. Al termine della festa, un 22enne originario della Tanzania viene coinvolto in una violenta discussione all’esterno del locale. Decide di scappare, assieme alla sua compagna ed un amico. Compie una manovra furiosa, invertendo rapidamente la direzione dell’auto, finendo per colpire Alfonso, che si trovava in strada.

L’auto carambola prima contro un’altra auto parcheggiata lì vicino, poi sul cancello del locale. Secondo quanto riferito da Cronachedellacampania.it, la Fiat 16 guidata dal 22enne era intestata ad un 50enne di Castelvolturno. Ieri pomeriggio, è stato rintracciato e interrogato: l’accusa è di omicidio colposo e omissione di soccorso. “Ero accerchiato e sono scappato” sono state le parole del 22enne per giustificarsi dell’accaduto. Oggi ci sarà l’interrogatorio di convalida.


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