Come riferisce il Mattino.it, l’uomo è stato ascoltato più di un’ora come persona informata sui fatti: per il padre, i veri colpevoli del delitto sarebbero 3 componenti di una famiglia ubicata all’ottavo piano dell’isolato 3: si tratta dell’ex convivente di Mimma Guardato (la madre di Fortuna), della madre e della sorella. Nessuno dei tre è al momento reperibile per essere interrogato.