Alessia, però, sa che la battaglia contro i pregiudizi non sarà mai vinta completamente, al massimo si può essere in superiorità numerica: “Non tutti qui mi hanno accettata, ma va bene lo stesso”, le parole riportate da Il Corriere del Mezzogiorno. Nei suoi progetti, adesso, c’è una bambina: “Io e Michele vogliamo adottare una bambina e faremo ogni cosa per ottenere questo diritto”.
Prima, però, l’abito bianco, a luglio, con cerimonia celebrata da un pastore protestante: “Perché io sono molto credente, molto devota alla Madonna dell’Arco”.
Qualcuno, però, ieri in quell’aula non c’era: il papà di Alessia, che non è mai riuscito ad accettarla: “Mi spiace che oggi manchi qualcuno, ma non si può avere tutto nella vita”.
Nei sogni di Alessia un nuovo lavoro (“amo disegnare vestiti”) e tanti progetti da condividere con il suo Michele. Ora è una donna e una moglie, e chissà, magari presto anche mamma.