Le vittime designate di questa macabra sfida sarebbero ragazzi dai 9 ai 17 anni, ai quali verrebbe fatto il lavaggio del cervello attraverso 50 prove che culminano, appunto, nel suicidio. In Italia il caso è stato sollevato grazie a un servizio di Le Iene, dopo una segnalazione secondo la quale la morte di un adolescente a Livorno sarebbe dovuta proprio a Blue Whale.
Dei dubbi sono stati sollevati in merito, nonostante l’arresto e la confessione di uno dei folli ideatori delle prove. Nel frattempo il rischio di psicosi aumenta, anche nei genitori spaventati dalla situazione.