Incendi Vesuvio, vergogna senza fine: fermati tre sciacalli pronti a svaligiare le case


Non conosce limite la malvagità dell’uomo. La tragedia che in questi giorni sta interessando il Vesuvio e tutti i paesi del Vesuviano ha messo in evidenza ancora una volta il vero problema di questa terra: l’uomo, appunto. Incendi dolosi, appiccati con l’intento di distruggere quanto di bello ha da offrire il Vesuvio.

Oggi, le pinete tanto frequentate da residenti e turisti, non esistono più. Un danno ambientale enorme, che si unisce a quello per la salute dei cittadini che da giorni stanno respirando il fumo prodotto da questi roghi. Come se non bastasse, oltre a questa tragedia, se ne aggiunge un’altra: gli sciacalli.

Ogni qual volta accade un disastro naturale, ecco che si presentano persone senza alcuno scrupolo, pronte ad approfittare di chi adesso si ritrova senza una casa. Come riportato dal Mattino, infatti, i carabinieri hanno denunciato tre persone che si aggiravano tra le case abbandonate dai cittadini in seguito all’emergenza roghi.

Sono stati beccati con al seguito l’attrezzatura da scasso: secondo le prime ipotesi, erano alla ricerca di un’abitazione da svaligiare. Come vi abbiamo riferito in questi giorni, diversi sono gli sfollati che hanno dovuto lasciare le proprie case.

Una “ghiotta occasione” per quegli uomini senza scrupoli che, ancora una volta, speculano su un’immane tragedia per un proprio tornaconto. Il fatto è avvenuto a Terzigno, nei pressi di via Ammendola: i tre sciacalli sono stati fermati dal nucleo radiomobile di Torre Annunziata, che stava pattugliando il territorio.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI