Di Maio annuncia le date di reddito di cittadinanza e quota 100: quando partiranno


C’è ancora incertezza sulla manovra finanziaria dell’Italia per il 2019. Il nostro Paese, infatti, rischia di entrare nella procedura di infrazione prevista dall’UE in caso di mancato rispetto dei parametri e regole comunitarie. Nel frattempo, i due vice premier Luigi Di Maio e Matteo Salvini continuano a portare avanti i due provvedimenti-bandiera dei loro rispettivi partiti: reddito di cittadinanza e quota 100.

Questa mattina ha parlato proprio il leader dei 5 Stelle, annunciando le date in cui partiranno le due misure. Ai microfoni di Rai Radio2, Di Maio anticipa le tempistiche: “Quota 100 partirà a febbraio – annuncia – un mese più tardi arriverà il reddito di cittadinanza. Le prossime ore – ha detto Di Maio – saranno decisive, dopo l’alba si rimetterà in moto la macchina del Governo per l’ultima volta. Stanotte il Ministro Tria e il Presidente Conte hanno lavorato agli ultimi conti, ora si dovrebbe chiudere. Sono fiducioso su questo“.

Prosegue: “Dal primo gennaio entrerà una legge di bilancio che può dar vita a un cambiamento in Italia. Smentisco qualsiasi ipotesi di taglio alle misure come quota 100 o il reddito di cittadinanza. Come sono partite, così arrivano. Siccome partono un po’ dopo, il reddito a marzo e quota 100 a febbraio, costeranno un po’ di meno. Quando ci sediamo al tavolo io, Conte e Salvini troviamo sempre una quadra“.


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