Quello che è andato in scena è stato un teatrino ridicolo: a Borrelli è stato letteralmente impedito di parlare, essendo stato sopraffatto fin dall’inizio del suo intervento da Tony Colombo. Barbara D’Urso, alla quale la situazione è scappata di mano, non sapendo districarsi e non riuscendo a domare gli ospiti ha tagliato il collegamento con il consigliere regionale.
A prescindere dalle opinioni che ciascuno possa avere in merito alle nozze e alla questione dei permessi, non è stato affatto bello vedere un consigliere regionale, un rappresentante dello Stato zittito in una trasmissione in onda su canale nazionale.
Questo accade quando ci si inchina alle logiche dello share finalizzato alla vendita di spazi pubblicitari, al voler fare show a tutti i costi anche quando un argomento si esaurito. Questo accade quando una persona che ha competenze nello spettacolo ha la pretesa di fare informazione. Il Comune di Napoli ha ribadito la sua versione circa i permessi e de Magistris ha affermato, più volte, di non voler insistere sulla questione. Il sindaco, giustamente, ha altro a cui pensare perché i problemi a Napoli sono tanti.