Napoli. Al Policlinico Federico II istituito un nuovo ambulatorio: unirà 3 branche della medicina


NAPOLI – Al Policlinico Federico II, è stato istituito un nuovo ambulatorio il quale unirà tre branche della medicina: dermatologia, gastroenterologia e reumatologia.

Il percorso è rivolto a pazienti affetti da patologie infiammatorie croniche che raggruppano più diagnosi di pertinenza e che possono includere: psoriasi, artrite psoriasica e malattie infiammatorie croniche intestinali.

Infatti, spesso esiste un legame tra psoriasi, malattie infiammatorie intestinali e artrite, e proprio a questo è dovuta la scelta, da parte del Policlinico Federico II di Napoli, di istituire un ambulatorio dedicato ai disturbi del paziente a 360°.

Come si legge nel comunicato del Policlinico:

La coesistenza in questi pazienti di manifestazioni che possono interessare contemporaneamente tre patologie – spiegano gli specialisti – ne rende più complessa la gestione clinica, imponendo un approccio multidisciplinare sia alla scelta terapeutica che al follow-up. Da qui, la necessità di venire incontro alle esigenze di questi pazienti con l’istituzione di un percorso dedicato, al fine di ottimizzare le diagnosi e le cure dei pazienti, riducendo al contempo il numero di esami diagnostici e i lunghi tempi di attesa che avrebbero richiesto consulenze separate e non integrate tra loro”.

Il nuovo ambulatorio, coniuga l’esperienza ed il lavoro di 3 figure dell’Azienda Ospedaliera Universitaria: Gabriella Fabbrocini, direttrice della Clinica Dermatologia, Raffaele Scarpa, direttore della Reumatologia e Fabiana Castiglione, responsabile dell’unità Malattie infiammatorie croniche intestinali.

La psoriasi – dice Fabbricini – è una delle patologie infiammatorie croniche cutanee più comuni. Basti pensare che colpisce circa il 3% della popolazione con 1 milione e 800 mila casi in tutta Italia, dei quali il 25-30% in forma moderata-grave”.

Non si tratta di una malattia solo cutanea, – aggiunge Scarpa -, fino al 30% dei pazienti con psoriasi può sviluppare nel corso della sua vita un coinvolgimento articolare chiamata artrite psoriasica, la cui diagnosi e terapia precoce è di fondamentale importanza”.

I soggetti affetti da malattie infiammatorie croniche intestinali – rileva, infine, Castiglione – hanno un maggiore rischio di sviluppare psoriasi e artrite rispetto alla popolazione generale”.

L’obiettivo è dunque quello di fornire una risposta concreta ai bisogni dei pazienti, troppo spesso costretti a lunghe trafile e rimpalli tra un medico e l’altro.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI