Coronavirus, per il Ministro Speranza la distanza è sempre obbligatoria tranne che sull’aereo


Il Ministro della Salute Roberto Speranza è intervenuto questo pomeriggio alla Camera per rispondere al question time commentando l’importanza della distanza di sicurezza in periodo di Coronavirus, questa è obbligatoria sempre ad eccezione dell’aereo.

Non sarebbe ipotizzabile viaggiare in aereo ad un metro di distanza da un altro viaggiatore. Questo è vero solo nel caso in cui la compagnia decida di non lasciare liberi alcuni posti come è accudito sugli autobus e sui treni.

Secondo il Ministro Speranza però il sistema di aerazione del mezzo volante è così sicuro da poter permettere un ricambio d’aria che possa far le veci del distanziamento. Inoltre all’interno degli aeroporti saranno predisposte alcune misure di sicurezza per tutelare sia gli addetti ai lavori che i viaggiatori.

Queste le parole del Ministro sulla distanza in aereo ai tempi del Coronavirus:

Le regole essenziali tra cui il rispetto di 1 metro di distanziamento devono essere necessariamente rispettate nei luoghi chiusi. E’ però evidente che possono esserci eccezioni. Nel caso in cui il Comitato tecnico scientifico riconosca dei protocolli di sicurezza. Esattamente come avvenuto per le compagnie aree. Il sistema di ricambio d’aria consente un livello di sicurezza anche senza gli evidenti limiti di distanziamento.

Da parte mia dico con chiarezza che ogni scelta restrittiva è evidente che comporta dei costi e dei disagi. Dobbiamo rispettare i tre principi fondamentali: uso mascherine. Distanziamento di almeno 1 metro e lavaggio delle mani.”


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