Covid, direttore Cotugno: “Non c’è più controllo in Campania. Incontro con De Luca”
Set 22, 2020 - Andrea Favicchio
“Abbiamo un incontro alle 13.00 con il presidente De Luca dove penso che debba scattare assolutamente qualche elemento più restrittivo”. Lo ha detto Maurizio Di Mauro – Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera dei Colli a Barba&Capelli, trasmissione condotta da Corrado Gabriele e in onda dal lunedì al venerdì dalle 7.00 alle 9.00 su Radio Crc Targato Italia.
“Oggi non possiamo più parlare di casi di importazione per i soggetti che sono tornati dalle vacanze, abbiamo dei focolai autoctoni che si sono generati nella nostra regione e che stanno determinando un incremento del numero dei contagi e dei ricoveri. La cosa che più mi preoccupa, rispetto alla fase iniziale, è che molti siano asintomatici o che comunque presentino una scarsa sintomatologia.
Bollettino Regione Campania 21 settembre
“Al di fuori dei nostri ospedali sembra che non ci sia più nulla – ha detto il direttore – ho seguito eventi come quello di San Gennaro, ho visto troppe persone non indossare la mascherina e non rispettare il distanziamento. Non c’è più controllo. L’età media si sta rialzando e ciò vuol dire che a pagarne le conseguenze sono le persone più anziane o che hanno patologie pregresse. La Campania è una regione che ha dimostrato un grande senso di civiltà durante il lockdown, ora però ci siamo totalmente lasciati andare.
“Il Cotugno in questo momento è pieno per quanto riguarda i posti Covid – ha concluso Di Mauro – non voglio che torni ad essere l’ospedale Covid-19, abbiamo anche altri pazienti da curare. Occorre una programmazione su scala regionale. Bisogna dare assistenza a tutti i malati, nella prima fase infatti sono triplicati i morti per infarto. Siamo in tempo, abbiamo pochi pazienti in terapia intensiva, per questo la situazione deve restare sotto controllo, garantendo tutti i livelli assistenziali”.