Covid, direttore Cotugno: “Non c’è più controllo in Campania. Incontro con De Luca”


Abbiamo un incontro alle 13.00 con il presidente De Luca dove penso che debba scattare assolutamente qualche elemento più restrittivo”. Lo ha detto Maurizio Di Mauro – Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera dei Colli a Barba&Capelli, trasmissione condotta da Corrado Gabriele e in onda dal lunedì al venerdì dalle 7.00 alle 9.00 su Radio Crc Targato Italia.

Oggi non possiamo più parlare di casi di importazione per i soggetti che sono tornati dalle vacanze, abbiamo dei focolai autoctoni che si sono generati nella nostra regione e che stanno determinando un incremento del numero dei contagi e dei ricoveri. La cosa che più mi preoccupa, rispetto alla fase iniziale, è che molti siano asintomatici o che comunque presentino una scarsa sintomatologia.

Bollettino Regione Campania 21 settembre

“Al di fuori dei nostri ospedali sembra che non ci sia più nulla – ha detto il direttore – ho seguito eventi come quello di San Gennaro, ho visto troppe persone non indossare la mascherina e non rispettare il distanziamento. Non c’è più controllo. L’età media si sta rialzando e ciò vuol dire che a pagarne le conseguenze sono le persone più anziane o che hanno patologie pregresse. La Campania è una regione che ha dimostrato un grande senso di civiltà durante il lockdown, ora però ci siamo totalmente lasciati andare.

Il Cotugno in questo momento è pieno per quanto riguarda i posti Covid – ha concluso Di Mauro – non voglio che torni ad essere l’ospedale Covid-19, abbiamo anche altri pazienti da curare. Occorre una programmazione su scala regionale. Bisogna dare assistenza a tutti i malati, nella prima fase infatti sono triplicati i morti per infarto. Siamo in tempo, abbiamo pochi pazienti in terapia intensiva, per questo la situazione deve restare sotto controllo, garantendo tutti i livelli assistenziali”.


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