Nuove restrizioni in Campania: niente buffet e non più di sei persone per tavolo. Cosa cambia


Con l’aumento dei contagi in Campania, il governatore Vincenzo De Luca ha firmato un’ordinanza con misure più restringenti che riguardano soprattutto la movida, gli eventi privati e gli esercizi di ristorazione. Vediamo quindi nel dettaglio cosa cambia da oggi e fino al 7 ottobre in base agli allegati presenti sul sito della Regione Campania.

RISTORAZIONE-BAR (ALLEGATO 2) – Le distanze ai tavoli restano le stesse ma viene introdotto il limite massimo di 6 persone sedute a un tavolo: 1 Mt – distanziamento tra le persone (schiena – schiena); 1 Mt – tra i tavoli; ai Tavoli non potranno essere sedute più di 6 persone. Si cercherà di favorire l’utilizzo di tovaglie monouso e di sostituirle per ogni cliente. Si eviterà la somministrazione di aperitivi con piatti condivisi, privilegiando le monoporzioni. Eliminati modalità di servizio a buffet o similari, si preferiranno le modalità di prenotazione telefonica e/o digitale con l’obbligo di mantenere l’elenco dei soggetti che hanno prenotato per un periodo di 14 giorni. Resta l’obbligo di identificare almeno un soggetto per tavolo o per gruppo di avventori attraverso la rilevazione e conservazione dei dati di idoneo documento di identità. E’ preferito l’uso del pagamento con sistemi digitali e l’incentivo del take away e del delivery. Il cliente potrà togliere la mascherina solo al momento del consumo. In qualunque altra condizione di presenza nel locale dovrà indossare la mascherina.

WEDDING E CERIMONIE (ALLEGATO 3) – Per quanto riguarda la necessità del mantenimento di adeguate distanze interpersonali, si è preferito prestare maggiore attenzione al distanziamento dei tavoli più che al distanziamento fra le persone che occupano lo stesso tavolo (si ipotizza siano nuclei famigliari): 1 Mt – distanziamento tra le persone (schiena – schiena); –  1 Mt – tra i tavoli; –  Ai Tavoli non potranno essere sedute più di 6 persone.

Qualora possibile, si dovrà prediligere l’utilizzo di luoghi all’aperto per lo svolgimento del ricevimento. Il buffet non è consentito. E’ consentito il servizio con la modalità di consegna del cibo e bevande da parte di un operatore delle pietanze indicate dal consumatore tra quelle esposte protette con coperture con superfici sanificabili, igienizzabili e non porose. Non sono consentite le consumazioni al banco. L’erogazione dell’aperitivo dovrà essere garantita con modalità di somministrazione da parte del personale di sala preferibilmente cosiddetta “ a braccio “. All’ingresso all’ospite sarà rilevata la temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura > 37,5 °C. Il cliente potrà togliere la mascherina solo quando seduto al tavolo o nelle aree all’aperto. In qualunque altra condizione di presenza nel locale dovrà indossare la mascherina.

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CINEMA, SPETTACOLI, TEATRI DAL VIVO (ALLEGATO 1) – Le indicazioni si applicano a sale cinematografiche, teatri, circhi, teatri tenda, arene e spettacoli in genere, anche viaggianti. Le strutture dovranno provvedere a informare anche i turisti stranieri. Si provvederà a riorganizzare gli spazi, per garantire l’accesso in modo ordinato, al fine di evitare assembramenti di persone e di assicurare il mantenimento di almeno 1,5 metro di separazione tra gli utenti. Non sono tenuti all’obbligo del distanziamento interpersonale i componenti dello stesso nucleo familiare o conviventi o le persone che in base alle disposizioni vigenti non sono soggette a tali disposizioni. Privilegiare, se possibile, l’accesso tramite prenotazione e mantenere l’elenco delle presenze per un periodo di 14 gg. Dovrà essere rilevata la temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura > 37,5 °C. I posti a sedere (comprese, se consentite, postazioni prive di una seduta fisica vera e propria) dovranno prevedere un distanziamento minimo, tra uno spettatore e l’altro, sia frontalmente che lateralmente, di almeno 1. 5 metro. Questa disposizione vale sia per gli spettacoli all’aperto che per gli spettacoli al chiuso e sulla base della stessa saranno individuate le massime capienze.  L’eventuale interazione tra artisti e pubblico deve garantire il rispetto delle raccomandazioni igienico-comportamentali ed in particolare il distanziamento tra artisti e pubblico di almeno 2 metri. Per le sedute in moquette sarà necessario prevedere eventuali coperture monouso. Nei guardaroba, gli indumenti e oggetti personali devono essere riposti in appositi sacchetti porta abiti.

ORDINANZA – Nel punto 1.2. dell’ordinanza inoltre si legge che lo svolgimento di feste e di ricevimenti è consentito esclusivamente nel rispetto del limite massimo di n. 20 partecipanti per ciascun evento e nell’osservanza delle ulteriori misure previste dai protocolli.

 


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