Covid, 16 casi a Pozzuoli. Il sindaco Figliolia: “Chiudo scuola per spegnere un possibile focolaio. Non uscite con sintomi”


Aumentano i casi di covid-19 in Campania, ieri si sono registrati 664 nuovi positivi. Di questi molti vengono da Napoli e provincia e purtroppo fanno parte del mondo della scuola. Studenti positivi infatti si sono registrati a Pozzuoli dove il sindaco Vincenzo Figliolia ha deciso a scopo precauzionale di chiudere l’intera scuola.

In un post sul suo profilo Facebook, il primo cittadino di Pozzuoli spiega che nella giornata di ieri si sono registrati 16 nuovi casi di covid-19. Tra questi alcuni studenti che lo hanno portato a prendere la decisione di chiudere il plesso scolastico. Queste le sue parole:

“Mi sono stati comunicati i casi dalla ASL Napoli 2. I nuovi positivi sono SEDICI. Purtroppo alcuni tra questi appartengono al mondo della scuola. Stiamo ininterrottamente da questo pomeriggio risalendo a tutti i possibili contatti, con la tenace ed attiva collaborazione della dirigenza, estendendo la ricerca anche oltre quello che abitualmente viene fatto per non perdere alcun possibile passaggio. Ci vuole però tempo e pazienza. E per essere certo di spegnere un possibile focolaio ho preso la decisione di chiudere l’istituto ed i diversi plessi afferenti per il tempo necessario allo screening sui contatti individuati, evitando il rientro in classe prima che possano essere chiari i numeri reali di ulteriori contatti da quanti dovessero eventualmente positivi e per disporre le eventuali quarantene.

Mi rendo conto che tutto questo possa spaventare, ma ho scelto di essere trasparente perché voglio invece che sappiate che non prenderò nulla alla leggera. Non è un momento facile e c’è bisogno della massima collaborazione da parte di tutti. Posso ottenere più controllo, ottenere più test e screening, emettere ordinanze e restrizioni ulteriori rispetto a quelle che ci sono e che verranno, ma la situazione non cambia e non cambierà se non collaboriamo. E non basta solo il rispetto delle regole di base, perché a quanto pare non è solo questo che manca”.

In sindaco di Pozzuoli poi invita tutti a non uscire in presenza di sintomi che potrebbero essere covid:

“Non possiamo uscire se non stiamo bene, se abbiamo sintomi che possano ricondursi al COVID. E dobbiamo, siamo tenuti, a comunicarlo al medico che valuterà cosa fare. Non possiamo andare al lavoro, mandare i figli a scuola, in palestra, al parco, se ci sono sintomi. Non possiamo farlo se siamo in attesa di un tampone o se uno dei nostri familiari lo è. Peggio ancora se lo abbiamo fatto e siamo positivi. Non possiamo decidere autonomamente che la quarantena è finita perché ci sentiamo bene, siamo guariti, avevamo sbagliato. Mi rendo conto che è difficile, che le attese spesso sono lunghe, ma se non ci atteniamo alle regole oltre ad essere irresponsabili siamo complici del virus nella sua diffusione.
È il momento di agire, tutti per il bene di tutti. E noi ci siamo, il comune c’è per aiutare chi ne ha bisogno. Non vi ripeto le regole di base questa sera, le conoscete. Vi riporto i sintomi cui DOVETE prestare attenzione:
Febbre superiore ai 37,5°
Cefalea
Mal di gola
Tosse
Rinorrea
Diarrea
Dolori muscolari e stanchezza persistente
Diminuzione o perdita del gusto o dell’olfatto
Affanno e difficoltà respiratoria
La sussistenza di due o più di questi sintomi, anche per un breve lasso di tempo, deve essere considerata dal medico di medicina generale. Vi sto chiedendo di aiutarmi. Non possiamo farcela se non lavoriamo insieme”. 

🔴AGGIORNAMENTO CORONAVIRUS
Mi sono stati comunicati i casi dalla ASL Napoli 2.
I nuovi positivi sono SEDICI.
Purtroppo…

Pubblicato da Vincenzo Figliolia su Sabato 10 ottobre 2020

 

Sono 299 in tutto gli abitanti di Pozzuoli che hanno contratto il coronavirus dall’inizio dell’epidemia: 136 persone sono attualmente contagiate, 150 persone i guariti e 13 i decessi.


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