Castellammare, morto medico dell’Asl: aspettava l’esito del tampone


Un altro medico di Castellammare ci lascia, probabilmente a causa del covid. Questa mattina, secondo quanto riporta Il Roma, è morto il dottor Francesco Chierchia, dirigente dell’Asl Napoli 3 Sud.

Il medico, che aveva 65 anni, è deceduto questa mattina nella sua abitazione. Secondo quanto si apprende, il dottor Chierchia avrebbe cominciato ad accusare i sintomi tipici coronavirus circa una settimana fa. Per questo il medico è stato sottoposto a un primo tampone, che però aveva dato esito negativo. Le sue condizioni tuttavia sarebbero rapidamente peggiorate, il che lo avrebbe portato a eseguire anche un secondo tampone pochi giorni fa.

Il medico era a letto con febbre alta e gravi difficoltà respiratorie, che sarebbero man mano peggiorate. Sembra tuttavia che Francesco Chierchia non abbia voluto intasare i pronto soccorso e le ambulanze prima di ricevere l’esito preciso del secondo tampone, che era atteso per oggi. Il medico di Castellammare però è deceduto all’alba, senza avere il tempo di attestare la sua positività al covid.

Durante la prima ondata di coronavirus il comune stabiese aveva già perso un altro medico di base, Giovanni Tommasino, di 66 anni. Salgono così a 6 i deceduti nel comune di Castellammare dall’inizio della pandemia, mentre la curva dei contagi continua la sua impennata.


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