Covid, boom di richieste per i test dal mondo scuola. De Luca chiarisce l’ordinanza



Il governatore Vincenzo De Luca ha chiarito l’ultima ordinanza sulla scuola e in particolare la tipologia di test che dovranno essere effettuati da chi lavora o frequenta gli istituti scolastici. In queste ore infatti si sono moltiplicate le richieste di tamponi e il numero verde è stato preso letteralmente d’assalto. Molti stanno ricorrendo a laboratori privati.

A tal proposito il governatore chiarisce alcuni punti. Lo screening infatti non sarà fatto con tamponi ma con test antigienici e sarà del tutto gratuito e volontario. Questo il comunicato della Regione Campania:

“In considerazione dell’elevato numero di richieste pervenute al numero verde istituito per raccogliere le prenotazioni, si chiarisce quanto segue:
1) Lo screening viene effettuato con test antigenici. Non si tratta quindi di tanponi molecolari.
2) Il test è gratuito, compleamente a carico del Servizio sanitario regionale.
3) E’ volontario, ed è riservato esclusivamente agli alunni fino a 6 anni, ai genitori/conviventi ed eventuali altri figli, oltre che al personale scolastico docente e non docente”. 

Le scuole riprenderanno in presenza il 24 novembre ma non tutte. Soltanto quelle di infanzia e le prime classi elementari, tutte le altre continueranno con la didattica a distanza. Nonostante la Campania sia stata collocata in zona rossa, alcune mamme però continuano la loro protesta nei confronti del governatore. Oggi è andato in scena un flash mob su Facebook con commenti sotto il bollettino della Regione. Chiaro l’hashtag: #24novembrescuoleincampania.

De Luca prima di riaprire vuole conoscere i dati del contagio sul mondo scuola e per questo ha consigliato i test.


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