Pranzi e cene di Natale in sicurezza: le 10 regole da seguire per evitare contagi


Sarà un Natale diverso, lontano da chi amiamo e senza grandi e lunghe tavolate. Il covid infatti è ancora presente in tutte le Regioni d’Italia e il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha fortemente raccomandato di evitare di invitare per il cenone della Vigilia e per Capodanno persone non congiunte e conviventi.

Se il governo è a lavoro per modificare leggermente il dpcm, consentendo gli spostamenti anche tra comuni diversi, fa discutere un decalogo pubblicato oggi su ‘La Repubblica’, a firma di Elena Dusi. Carlo Signorelli, professore di igiene e salute pubblica del San Raffaele di Milano, ha spiegato come limitare i rischi di contagio a tavola. Dieci regole semplici, quasi scontate, che possono essere applicate da tutti.

Foto la Repubblica

10 REGOLE PER PRANZI E CENE DI NATALE IN SICUREZZA

La prima regola è quella della distanza. Fondamentale è distanziare i posti a tavola di almeno un metro e mezzo visto che mentre si parla e si ride la trasmissione per via aerea del coronavirus è facilitata. Si consiglia di disporre i posti a scacchiera e usare altri tavoli.

La seconda regola è quella di eliminare gli abbracci. La terza, la quarta e la quinta sono quelle di non scambiarsi i bicchieri (non fare neanche il brindisi con il cin-cin), i piatti o le posate. “Non condividerle, non prendere pietanze da altri piatti, non mangiare il cibo che è stato preso con le posate di un altro, se non dopo averlo riscaldato a 60 gradi”.

Stesso discorso per quanto riguarda gli avanzi. Se sono stati lasciati per lungo tempo sul tavolo, bisogna ricuocerli per uccidere i batteri e il virus. La settima regola riguarda il telefono: evitare di fare gli auguri passandosi lo stesso apparecchio, meglio usare il vivavoce. L’ottava regola riguarda invece i canti di Natale che vanno eliminati perché cantando si emettono goccioline che viaggiano più lontano. La nona regola riguarda gli asciugamani: meglio dare una salvietta personale. La decima regola è forse la più importante: bisogna evitare che nell’ambiente si diffondi il virus. Quindi è necessario cambiare ripetutamente l’aria, meglio lasciare un filo del balcone aperto.

 


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI