Gigi D’Alessio a Sanremo, il web ironizza: “Quando arrivano i parenti tamarri al matrimonio”


Gigi D’Alessio, noto cantautore partenopeo, nella serata di ieri ha varcato il palco dell’Ariston portando con sé quattro giovani rapper partenopei: Enzo Dong, Ivan Granatino, Lele Blade e Samurai Jay.

Gigi D’Alessio all’Ariston con i rapper partenopei

Lui stesso aveva annunciato: “Questa sera torno ospite sul palco di Sanremo e porto con me un pezzo di Napoli”. Ed, infatti, D’Alessio si è esibito a Sanremo sulle note di ‘Guagliune’ in compagnia di alcune giovani promesse del rap.

Stando alle prime reazioni del pubblico, palesate tramite social, l’esibizione ha ricevuto pareri contrastanti. C’è chi ha apprezzato la performance ringraziando ma anche chi si è lasciato andare all’ironia. Tra i commenti si legge: “Gigi D’Alessio sembra il professore in gita alla terza birra che fa il karaoke con gli studenti” o ancora “Ha portato un po’ di allegria a questo Sanremo” paragonando la scena a quella di un matrimonio.

Al termine dell’esibizione D’Alessio ha ringraziato Amadeus: “Come lavoratori dello spettacolo ti dobbiamo ringraziare per aver fatto il Festival. Hai avuto coraggio”. Quanto alla sua volontà di portare con sé all’Ariston i ragazzi che lo hanno affiancato, ha detto: “Loro erano dei ragazzi destinati ad avere niente, ad essere giudicati per essere cresciuti in zone disagiate della periferia. Invece con la musica hanno trovato la loro strada”.

Il testo della canzone parla proprio della loro vita, rappresentando quella di tutti i ragazzi nati e cresciuti in zone di periferia. Nonostante le mille difficoltà e i disagi economici sono riusciti a trovare una via di uscita nella musica, realizzando uno dei sogni più grandi della vita di un’artista: quello di cantare sul palco della competizione canora più attesa dell’anno.


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