Napoli, ennesima aggressione al personale 118 in Via Petrarca: “Dovete morire!”


Ancora un’aggressione viene registrata ai danni del personale del 118 di Napoli. Si tratta, secondo l’associazione ‘Nessuno Tocchi Ipprocate‘ della quattordicesima da inizio anno. Questa volta l’episodio è avvenuto nella centralissima e trafficata Via Pertrarca, una delle strade più chic del capoluogo partenopeo.

Al 118 arriva la telefonata di un ferito a seguito di un incidente tra un’auto e una moto. Giunto sul posto il personale viene aggredito fisicamente e verbalmente. Questo il post denuncia dell’Associazione:

“Stavolta lo scenario di violenza non sono i Quartieri Spagnoli, Scampia o Ponticelli, bensì la blasonata Via Petrarca….. proprio da qui ieri sera intorno alle 22 arriva la richiesta di soccorso per incidente auto/moto.
A rispondere alla richiesta di soccorso viene inviata la postazione 118 del Crispi che in 7 minuti, e ribadiamo 7 minuti, arrivano sul posto! L’autista viene accolto da un energumeno che scaglia un oggetto contundente sulla ambulanza lato guida……una cinquantina di persone presenti che inveiscono con i peggiori epiteti“.

I sanitari provano a curare il ragazzo ma vengono accerchiati e offesi ripetutamente:

“I Sanitari attraverso mille difficoltà arrivano al ragazzo disteso a terra in pessime condizioni. Addirittura mentre il paziente viene caricato in ambulanza l’infermiera viene attaccata alle spalle! Il 118 del Crispi riesce a divincolarsi tra la folla di facinorosi ed a partire alla volta del Cardarelli tra le grida della gente sui balconi che dicevano: ”Dovete morire!” Dopo tutte le fasi atte a garantire la salute del paziente, l’equipaggio sporge regolare denuncia contro ignoti! Se l’ambulanza del Crispi avesse avuto le fatidiche telecamere promesse dalla Asl napoli 1 a quest’ora ora la denuncia poteva essere mirata, invece sarà la solita denuncia contro ignoti che cadrà nei fascicoli della procura! Tutto questo per 1.800 euro al mese?“.

Stanchi, sottopagati ed aggrediti!

Aggressione n.14 del 2021

Stavolta lo scenario di violenza non sono i quartieri…

Pubblicato da Nessuno tocchi Ippocrate su Domenica 7 marzo 2021

Soltanto a gennaio, un infermiere del 118 aveva ricevuto un pugno in pieno volto. Episodi purtroppo sempre più frequenti che non vengono sanzionati a dovere.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI