A rischio il centro storico di Napoli: potrebbe non essere più patrimonio dell’Unesco


Il centro storico di Napoli rischia di perdere il riconoscimento da parte dell’Unesco. Ad annunciare la notizia è stato il neo vice-presidente Unesco del patrimonio immateriale Pier Luigi Petrillo, durante il programma radiofonico “La Radiazza”.  “È da tempo che dal centro storico di Napoli emergono una moltitudine di criticità. Per questo rischia di essere inserito tra i siti materiali a rischio. L’inserimento in quella lista rappresenta l’anticamera per la perdita del riconoscimento come patrimonio Unesco e quindi c’è bisogno di grande attenzione su questa situazione.

Infatti, l’Unesco ha inserito il centro storico di Napoli nel suo patrimonio nel 1995 per la sua storia e per le sue varie forme di opere d’arte ancora ricche di valore. Ma, nell’ultimo periodo, a causa di una serie di criticità potrebbe essere inserito tra i siti a rischio e perdere questo titolo importante. Proprio per questo, il Comune di Napoli ha deciso di prendere in mano la situazione e rialzare la figura del centro storico di Napoli. D’altronde, non ne fa parte solo il centro storico di Napoli, ma anche il caffè napoletano.

A commentare durante l’intervista radiofonica sono anche il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli e il conduttore radiofonico Gianni Simioli. “Le criticità del centro storico le denunciamo da tempo, questo è ben noto come lo sono i problemi legati alla parte antica della città, le cronache più o meno recenti attestano quella che è l’evidenza dei fatti. Se non ci si decide a programmare una serie di interventi atti a mettere in sicurezza e restaurare gli edifici, le strutture ed i monumenti del centro storico si rischia di perdere il riconoscimento Unesco ma anche il nostro patrimonio storico, senza contare che a rischio è anche l’incolumità della cittadinanza.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI