Napoli, spuntano nuovi altarini legati alla camorra: fuochi d’artificio e foto per il baby spacciatore


Napoli – spuntano nuovi altarini legati alla camorra. Il Comune di Napoli nelle ultime settimane si è impegnato con costanza per rimuovere altarini e murales in onore di delinquenti e camorra morti negli anni. Nonostante però queste iniziative, alcuni murales e foto ricordo sono ricomparsi in alcuni quartieri simbolo della città.

A San Pietro a Patierno è stato individuato un angolo trasformato in luogo di culto per Benvenuto Gallo, 24enne ucciso durante un agguato lo scorso novembre. Benvenuto, detto Benny, era noto alle forze dell’ordine, gestiva una piazza di spaccio, era legato al gruppo criminale Grimaldi di San Pietro a Patierno, ed era imparentato con Carmine Grimaldi, detto “Bombolone”, ucciso nel 2007. Quest’ultimo altarino è stato segnalato da un cittadino al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.

Per Benny Gallo furono già realizzati un altarino e delle scritte al Parco IV Aprile a San Pietro a Patierno che la Napoli Servizi rimosse. Ora qualcuno li ha pensato bene di trovare un posto che desse meno nell’occhio per creare un nuovo altarino. Bisogna far presto e rimuovere ogni opera che celebra la vita criminale e la camorra, bisogna dar un colpo deciso a questa apologia camorristica che continua dilagarsi in maniera preoccupante. Occorre dare un deciso segnale di legalità” – le parole di Borrelli sulla questione.


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