Rischio quarta ondata covid, Mantovani: “In estate una tregua, forse Natale sarà più normale del passato”


Nonostante le restrizioni e la campagna vaccinale, il covid non andrà via nei prossimi mesi e una quarta ondata in autunno è più che un’ipotesi. Ne è convinto Alberto Mantovani, immunologo e direttore scientifico dell’Humanitas di Milano.

In un’intervista esclusiva a ‘La Stampa’ l’esperto spiega come sia importante vaccinare e rassicura sulla sicurezza del vaccino Astrazeneca.

“Su 25 milioni di vaccinati ci sono stati 30 casi per Oxford e 38 per Pfizer. Tutte tromboembolie al momento non collegabili ai vaccini. Inoltre non si vede un aumento di trombosi nei vaccinati rispetto ai non vaccinati“. 

Come sottolineato anche dall’Ema, che ha autorizzato la ripresa delle somministrazioni, al momento i benefici superano i rischi. L’unica modifica apportata è stata un’aggiunta agli effetti collaterali presenti nel foglio illustrativo del vaccino Astrazeneca. Ma al momento a preoccupare maggiormente gli esperti sono le varianti, più contagiose e letali come confermato anche da alcuni recenti studi.

“Il British medical journal e Nature danno gli stessi numeri: la variante inglese è più infettiva, ma aumenta anche la mortalità dal 30% al 60%. Oltre al contagiare di più uccide maggiormente e per questo bisogna vaccinare in fretta”.

L’immunologo Mantovani poi non pensa che questa pandemia covid duri poco. E avverte:

Se ci impegneremo il Natale prossimo sarà più normale del passato. Si rischia una quarta ondata a causa di nuove varianti, non possiamo dimenticare che si tratta di una pandemia e due delle attuali varianti che ci preoccupano sono nate in Sudafrica e in Amazzonia. L’estate potrebbe essere una tregua, ma senza le illusioni dell’anno scorso“.


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