Campania, caos scuole: moltissimi Comuni posticipano la riapertura

Scuola


Secondo quanto stabilito dal nuovo decreto firmato dal Premier Draghi, da oggi rientrano in classe moltissimi alunni di asili, elementari e studenti del primo anno delle medie, anche nelle zone rosse. Il nuovo decreto Covid varato dal governo infatti prevede la scuola in presenza nelle zone arancioni fino alla prima media e dalla seconda media e per tutto il ciclo scolastico delle superiori la presenza almeno al 50%. Mentre nelle zone rosse frequenteranno tutti gli alunni fino alla prima media, dad dalla seconda media in poi.

Stando al testo normativo del provvedimento, tale disposizione: “Non può essere derogata da provvedimenti dei Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome”. Tuttavia ai Comuni è stata data l’opportunità di valutare, sulla base dei contagi covid in città, se fosse opportuno riaprire le scuole o meno.

Campania, scuole chiuse: posticipato il rientro in classe

In Campania sono già diverse le scuole chiuse e i Comuni che hanno deciso di posticipare il rientro dei propri alunni, dalla provincia di Napoli fino a quella di Avellino seguendo tutti la stessa lunghezza d’onda.

Durante la giornata di ieri però i Comuni che hanno deciso per la posticipata apertura dei cancelli sono aumentati: si è aggiunta Ottaviano, San Giuseppe Vesuviano e Cava de Tirreni, tutti con differenti ordinanze ma con un unico obbiettivo.

Il primo cittadino di Ottaviano, Luca Capasso, ha deciso di scaglionare i rientri poiché la curva dei contagi non sembra volersi abbassare: “Dal 7 aprile, riapertura delle scuole pubbliche e private relativamente ai soli servizi educativi per l’infanzia e delle scuole dell’infanzia rivolte ai bambini da 0 a 6 anni. Dal 12 aprile riapertura delle istituzioni pubbliche e private per gli alunni frequentanti la prima e seconda classe scuola primaria. Dal 19 aprile riapertura delle istituzioni pubbliche e private per gli alunni frequentanti le restanti classi della scuola primaria e della prima classe della scuola secondaria di primo grado“.

 

Il decreto legge n. 44, all’articolo 2, dispone la ripresa dell’attività didattica in presenza per la scuola…

Pubblicato da Luca Capasso Sindaco su Martedì 6 aprile 2021

Provvedimenti soft per il sindaco di Cava de Tirreni, Vincenzo Servalli che ha deciso di sospendere le attività fino al 10 aprile.

Con Ordinanza n° 151 del 6 aprile 2021, il Sindaco Vincenzo Servalli ha sospeso le attività didattiche in presenza dal 7 al 10 aprile per gli asili nido, scuola dell’infanzia, scuola primaria e primo anno di frequenza della scuola secondaria di primo grado (pubbliche e private) con contemporanea attivazione della didattica a distanza DAD e disposto la chiusura delle ludoteche fino a domenica 11 aprile 2021“.

 

SOSPESA ATTIVITÀ DIDATTICA FINO A SABATO 10 APRILE

Con Ordinanza n° 151 del 6 aprile 2021, il Sindaco Vincenzo…

Pubblicato da Servalli Sindaco su Martedì 6 aprile 2021

Linea dura invece per il primo cittadino di San Giuseppe Vesuviano, Vincenzo Catapano, che ha optato per la dad fino al 18 aprile e poi ingressi scaglionati.

 

🔴🔴🔴 Il provvedimento odierno: #scuole

Pubblicato da Vincenzo Catapano Sindaco su Martedì 6 aprile 2021


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