Tapiro gigante alla Juventus: la Superlega dopo appena due giorni non esiste più


La Superlega, secondo i 12 club fondatori, avrebbe dovuto cambiare il calcio moderno. Una novità che però non è piaciuta a tifosi e giocatori. In tantissimi, soprattutto in Inghilterra, si sono dissociati da questa nuova competizione scendendo in strada e facendo sentire la loro voce.

In Italia invece Milan, Juve e Inter sono rimaste a guardare quello che accadeva nel resto d’Europa con Pirlo, allenatore bianconero, che si è schierato apertamente dalla parte di Andrea Agnelli. Ma poco a poco, le sei inglesi (anche sotto minaccia del premier Boris Johnson) hanno deciso di abbandonare la SuperLega lasciando sole le tre italiane e le tre spagnole. Un buco nell’acqua tale che ha spinto poi tutte le società ad alzare bandiera bianca: dopo due giorni la SuperLega già non esiste più. A morire, per fortuna, non è stato il calcio e l’amore dei suoi tifosi. Il calcio infatti in questi anni ha regalato vere favole ed emozioni, squadre che dal nulla sono riuscite a conquistare trofei prestigiosi. Per i tifosi conta la passione e non i freddi interessi economici e il no alla Superlega lo ha dimostrato.

Per questo stasera Valerio Staffelli donerà un tapiro gigante alla Juventus. L’inviato di ‘Stricia la Notizia’ ha realizzato una storia nella quale si vede il tapiro con una sciarpa bianconera.

“Amici siamo venuti a fare una consegna incredibile del tapiro gigante. Indovinate a chi? Eh dura da immaginare…”.

Come reso noto sul sito di ‘Striscia la Notizia’:

“Valerio Staffelli ha recapitato il tapiro direttamente fuori dallo Juventus Stadium dopo il clamoroso flop della nuova competizione europea fortemente voluta dal presidente bianconero Andrea Agnelli”.


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