Campania, vaccini per il settore privato dei trasporti: “Solo così riparte il turismo”
Mag 04, 2021 - Martina Napolano
Raggiunto un accordo per le vaccinazioni del settore privato dei trasporti tra la Regione Campania, Confesercenti e Federnoleggio per tutti i dipendenti delle aziende di trasporto privato, tra cui autobus, NCC, noleggio vetture, bus turismo e tanti altri ancora. I dipendenti potranno recarsi all’Hub vaccinale dell’EAV per i dipendenti del trasporto pubblico. L’accordo era stato richiesto già sei mesi fa per permettere ad una categoria ferma da 16 mesi di poter ripartire in sicurezza.
Queste le parole del Presidente di Confesercenti Campania, Vincenzo Schiavo: “Accogliamo con grande soddisfazione questa opportunità che potrà dare linfa al rilancio del mondo del turismo e dell’economia della nostra regione. Gennaro Lametta, coordinatore Federnoleggio/Confesercenti, ed io per questo ringraziamo Luca Cascone, presidente della commissione trasporti della Regione Campania e l’intero assessorato relativo. Un plauso anche al presidente della Regione Vincenzo De Luca che sta mostrando una particolare sensibilità per la difficile situazione in cui versano le attività commerciali, mostrando un’importante apertura per un comparto, quello turistico, tra i più colpiti dalla pandemia globale. Siamo anche orgogliosi di essere tra i primi in Italia a ottenere questa opportunità“.
Un primo passo verso il ritorno alla normalità, con la speranza che anche altre categorie possano essere vaccinate quanto prima: “Da sempre siamo favorevoli all’obiettivo di realizzare zone turistiche “Covid free”, l’unico modo per far risorgere il turismo in Campania. Non è un caso che Procida da stamane abbia ricevuto migliaia di prenotazioni: tutti sperano di andare in vacanza in luoghi sicuri, senza correre più il rischio di essere contagiati con questo maledetto Covid-19. Per questo motivo contiamo di raggiungere nuove intese per sottoporre ai vaccini anche le altre aziende legate al turismo, ovvero la catena alberghiera, della ristorazione, delle guide e così via. Solo in questo modo il mondo del turismo può rilanciarsi. Ma non è finita: dovremo fare lo stesso per tutte le attività commerciali. Abbiamo già chiesto di “aprire” alle vaccinazioni per tutte le nostre categorie d’impresa, nessuna esclusa. Occorrono le vaccinazioni a tappeto per tutti i nostri esercenti e per i loro dipendenti, in modo che tutte le attività riaprano o restino aperte“.