Una storia assurda e a pensarci quasi raccapricciante. Il rispetto per il luogo scelto per il loro “nido d’amore“, è stato evidentemente l’ultimo dei pensieri per questi due amanti. A raccontare dell’avvenuto è il sito Retenews24.it:
La stanza di un albergo troppo rischiosa. L’auto invece scomoda. Quale miglior posto allora, lontano da sospetti e occhi indiscreti, di una cappella al cimitero per consumare un’irrefrenabile passione amorosa?
E così, che due amanti hanno scelto come nido d’amore per gli incontri sessuali, con tanto di “benedizione” del marito morto, una cappella gentilizia all’interno dei cimitero di Cimitile nel nolano. A rovinare i piani della focosa coppia, il custode che li ha beccati in flagranza.
Lei, una 37enne del posto vedova da alcuni anni a causa della morte prematura del marito in un incidente stradale; lui, 40enne, è un noto ristoratore di Cicciano sposato con figli e datore di lavoro della sua amante. Gli incontri per non destare sospetti tra le rispettive famiglie avvenivano in un posto insolito: accanto al loculo del marito morto della donna. Di mattina o pomeriggio in base alla disponibilità di entrambi. A quanto pare, già da un po’ di tempo.L’ultimo incontro, avvenuto nei giorni scorsi, è stato fatale.
Il rapporto si è protratto più del previsto fino all’ora di chiusura del cimitero: il custode prima di sbarrare i cancelli ha effettuato il solito giro di controllo. Dall’interno di una cappella ha udito lamenti: credeva che qualcuno avesse avuto un malore; prima di chiamare l’ambulanza ha voluto dare uno sguardo. La scena che si è materializzata davanti a suoi occhi è stata quasi irreale: i due amanti erano nudi e avvinghiati al pavimento come due adolescenti innamorati. L’imbarazzo ha spinto i due amanti a rivestirsi velocemente e scappare senza dire nemmeno una parola.