Da Pedro a Tanti Auguri: le 10 canzoni più amate della Carrà dopo 50 anni dalla loro uscita


Le canzoni di Raffaella Carrà ci hanno accompagnato in ogni momento, dalle serate in discoteca ai trenini per festeggiare il nuovo anno. Anche i giovanissimi le conoscono, nonostante siano passati quasi 40 anni dalla loro uscita. Ma il segreto del successo di questo brani, che dura nel tempo, è dovuto principalmente alle tematiche trattate: veri inni alla gioia e alla libertà sessuale. Argomenti d’avanguardia e ora attuali ma che anni fa fecero scandalo.

TUCA TUCA

Come non pensare al Tuca al Tuca e all’ombelico scoperto. Una canzone scritta nel 1971 da Gianni Boncompagni e Pisano che fu accettata con qualche perplessità dalla Rai sia per il testo che per il balletto nel quale Raffaella compariva in una tuta tutta rossa. Il colore della passione.

MA CHE MUSICA MAESTRO

Questa canzone, uscita nel 1970, fu la colonna sonora di ‘Canzonissima’ programma condotto da Corrado e dalla Carrà che ne curò le coreografie. Fu il debutto musicale per la soubrette che fece capire da subito il suo stile.

CHISSA’ SE VA

Questo brano fu scritto nel ’71 e fu anch’esso scelto come sigla per ‘Canzonissima’.

Tra le altre canzoni di successo, si ricorda Rumore (1974), Maga Maghella (1972) dedicata ai più piccoli, Felicità Tà Tà (1974).

A FAR L’AMORE COMINCIA TU

Nel ’76 arriva ‘A Far l’Amore comincia tu‘, brano che ha segnato la carriera della Carrà (oltre 20 milioni di copie vendute nel mondo) e che è stato riproposto in diverse canzoni internazionali e cover (come quella di Bob Sinclair). Recentemente ha fatto da colonna sonora al film di Sorrentino ‘La Grande Bellezza’. E’ un brano molto ballato dai giovani e utilizzato anche nelle serate organizzate dal mondo Lgbt.

TANTI AUGURI 

Nel 1978 arriva Tanti Auguri, un brano che è un vero inno all’amore. Indimenticabile il suo ritornello: “Com’è bello far l’amore da Trieste in giù” che mette dei confini virtuali che poi vengono cancellati dall’amore. Anche questa canzone diventò la sigla di un noto programma Rai.

PEDRO

Il brano uscì nell’80, una canzone estiva che raccontata di un amore libero, passionale. Il classico flirt estivo da vivere senza pensieri magari con un’amante straniero.

BALLO BALLO

Altra canzone che vede la spensieratezza come leitmotiv. Quella di ballare senza pensare a un domani, un ballo da capogiro.

Tra gli altri brani di Raffaella Carrà anche ‘Innamorata’, ‘Caliente, Caliente’, ‘Luca’, ‘Adios Amigo’, ‘Fatalità’.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI