Covid Italia, Rt schizza a 1,26: aumenta ancora l’incidenza


Il consueto monitoraggio settimanale della situazione covid in Italia, condotto da Iss e Ministero della Salute, mostra un ulteriore rialzo nella curva dei contagi nell’ultima settimana analizzata (13-20 luglio). In particolare, secondo la bozza del monitoraggio, diffusa da SkyTg24, appare in deciso aumento l’Rt, che da 0,91 torna sopra l’1 e si attesta su un valore di 1,26.

Un’impennata si registra anche nell’incidenza settimanale, che schizza da 19 a 40 casi per centomila abitanti. Questo incremento dei contagi, tuttavia, non ha lo stesso effetto sui ricoveri. Nessuna Regione e Provincia autonoma supera infatti la soglia critica di occupazione dei posti letto.

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Il tasso di occupazione in terapia intensiva è stabile al 2%, con un lieve aumento nel numero di persone ricoverate che passa dai 157 registrati il 13 luglio ai 165 del 20 luglio. Il tasso di occupazione in area medica rimane al 2%, anche se il numero totale di ricoverati aumenta da 1.128 a 1.194.

Per quanto riguarda le singole Regioni, stando alla bozza del monitoraggio dell’Iss per la settimana dal 13 al 20 luglio, sono 19 le Regioni e Province autonome classificate a rischio moderato e due che risultano a rischio basso (Basilicata e Valle D’Aosta).

In generale, l’Istituto Superiore di Sanità evidenzia ancora una volta come la variante Delta sia diventata prevalente in Italia, per cui è necessario effettuare un capillare tracciamento e sequenziamento dei casi, oltre che proseguire con la campagna vaccinale.


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