Libri sospesi al Pascale: la lettura come “terapia” per alleviare la degenza dei pazienti


Nell’Istituto nazionale tumori di Napoli Fondazione G. Pascale verranno allestiti dei pannelli mobili dotati di Qr code e libri sospesi, un’iniziativa per alleviare la degenza dei pazienti. La lettura di un libro può rivelarsi un buon modo per distrarsi dal dolore. Leggere può portare alla scoperta di nuovi mondi, a vivere anche solo per qualche ora in uno scenario del tutto nuovo, che ci fa distrarre dalla quotidianità.

Manuali, ricettari, romanzi, libri di tutti i generi per soddisfare i gusti di tutti i pazienti del Pascale, verranno messi a disposizione nelle varie librerie, almeno una per ogni reparto. Per ottimizzare gli spazi, non ci saranno delle vere e proprie librerie, ma i libri saranno sospesi su dei pannelli mobili prodotti dalla “Marotta e Cafiero editori” e dalla “Scugnizzeria”, libreria indipendente.

I pannelli saranno dotati anche di Qr code, in modo che il libro possa essere scaricato sul dispositivo della persona che lo inquadra. I malati potranno dunque prendere libri in prestito da leggere anche a casa e lasciarne altri. Il progetto si chiama “Il libro sospeso” e parte da un’idea della direzione scientifica che rientra nell’ambito delle attività destinate al miglioramento organizzativo dell’Istituto dei tumori di Napoli.

“Questa iniziativa – dice il direttore scientifico Nicola Normanno – è stata presa per migliorare le condizioni dei nostri pazienti durante la degenza, in un’ottica di sempre maggiore umanizzazione delle cure. Inoltre, con questa proposta, vogliamo creare intorno all’Istituto una catena di volontariato, tra chi li dona e appena il Covid ce lo consentirà, chi li distribuisce. Oltre ai libri le bacheche consentono di scaricare anche informazioni relative ai percorsi e alle ricerche del nostro istituto”.

Contemporaneamente all’allestimento dei pannelli è partita anche la richiesta di donazione dei libri da parte delle librerie, ma anche da parte dei singoli cittadini. Le librerie potranno infatti aderire al progetto “biblioteca libro sospeso”, mediante una donazione di libri da destinare ai pazienti e familiari, distribuiti in sezione adulti, ragazzi, bambini, con l’obiettivo di rendere più confortevole la permanenza di chi ha intrapreso un percorso di cure all’interno dell’Istituto.

Le librerie potranno aderire inviando una proposta di donazione, entro il 01/10/2021, alle seguenti mail:
direzionegenerale@istitutotumori.na.it; direzionescientifica@istitutotumori.na.it

La distribuzione dei libri e la consegna ai reparti e ai pazienti, sarà affidata ai volontari delle associazioni (tramite comitato consultivo e partecipativo dell’istituto) presenti in ospedale appena finiranno le misure restrittive contro il Covid.

“La malattia sia fisica che mentale – dice il direttore generale, Attilio Bianchi – porta all’isolamento, il libro aiuta a mantenere un contatto con il mondo, allontanando dal pensiero fisso del dolore o dalla preoccupazione per la propria situazione. Il libro sospeso va, dunque, in questa direzione, aiutare non solo con la diagnosi e la cura il paziente ma anche con lo spirito. Insomma un’iniziativa volta alla presa in carico del paziente a 360 gradi”.


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