Corse Circum soppresse, il presidente Eav risponde al sindaco di Scafati: “Improvvisa protesta dei capostazione”

L'EAV annuncia cambiamenti per i treni della Circumvesuviana


La soppressione di alcune corse della Circum ha mandato su tutte le furie i sindaci delle città coinvolte dalla cancellazione delle fermate. In primis, il primo cittadino di Scafati, Cristoforo Salvati, aveva scritto un duro commento su Facebook annunciando una diffida nei confronti di Eav e della Regione Campania e parlando di una decisione scellerata.

CORSE SOPPRESSE, DE GREGORIO (EAV) REPLICA AL SINDACO DI SCAFATI

Oggi è arrivata la replica, sempre via social, del presidente dell’Ente Autonomo del Volturno, Umberto de Gregorio il quale ha spiegato i motivi delle soppressioni delle corse:

EAV ha risposto alla lettera del Sindaco di Scafati, il quale evidentemente segue poco le questioni di EAV perché scrive addirittura anche a Polese, il vecchio amministratore prima di me che ha lasciato nel 2015. Ecco il testo:
EAV è stata costretta a rivedere gli orari a fronte di una improvvisa e anomala protesta dei capostazione, con i quali un paio di anni fa è stato firmato un accordo che ha portato loro un aumento di inquadramento e quindi retributivo, ed oggi hanno manifestato una improvvisa indisponibilità al lavoro straordinario che facevano regolarmente da anni. Attenzione, lavoro straordinario che si azzererà o ridurrà a livelli fisiologici entro sei mesi, al completamento dei concorsi interni in atto. Il rifiuto del lavoro straordinario è motivato da una richiesta di ulteriore aumento di inquadramento e retributivo, insostenibile per l’azienda. Tecnicamente è stato quindi necessario procedere ad una revisione e contrazione delle corse su diverse linee sempre sostituite in ogni caso da servizi su gomma. Sperando di far rientrare la protesta nel più breve tempo possibile ripristinando il precedente orario. In ogni caso si evidenzia che per Scafati e Pompei Santuario, oltre al servizio automobilistico, sono riamaste 9 treni navetta che arrivano a Torre Annunziata, dove c’è una rottura di carico, quindi per proseguire verso Napoli i viaggiatori devono scendere dal treno navetta ed utilizzare un altro treno che porta a Napoli. Se, viceversa, da Napoli si vuole andare a Pompei Santuario/Scafati i viaggiatori scendono a Torre Annunziata, dove c’è un treno navetta in coincidenza che porta sino a Poggiomarino con fermate intermedie a Boscereale, Pompei Santuario, Scafati ecc. Siamo consapevoli del disagio provocato nostro malgrado agli utenti e speriamo di poter ripristinare il servizio ordinario quanto prima”.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI