Whirlpool, viene licenziato e la figlia si laurea con una tesi sulla lotta degli operai


Si laurea poche ore dopo il licenziamento del padre. Si chiama Valentina Petricciuolo, figlia di un operaio della Whirlpool di Napoli.

Whirlpool, tesi sulla vertenza più grande di sempre

Ha discusso una tesi in Giurisprudenza sul “Diritto del lavoro e globalizzazione” con il tema della vertenza, scritta proprio nel pieno della crisi dello stabilimento dove lavora il padre.

È stato molto difficile, anche perché quando le vicende ti toccano da così vicino è inevitabile che tu parli anche delle tue emozioni” racconta Valentina al Tgr Campania.

Quando iniziò l’università le dissi: non metterci molto tempo, perché non so fino a quando riuscirò a pagarti gli studi” dice Francesco, il papà di Valentina. “La cosa straordinaria è proprio questa: la lettera di licenziamento a me e due giorni dopo la laurea“, conclude.

Il lavoro di ricerca di Valentina verte su un’analisi degli effetti della globalizzazione e delle delocalizzazioni industriali, 140 pagine che raccontano la vicenda che ha vissuto anche la sua famiglia e dello stabilimento napoletano dove suo padre ha lavorato per trent’anni e dove aveva lavorato anche il nonno materno e che ora ha smesso di produrre lavatrici dopo sessant’anni.

Nella prima pagina della tesi c’è una dedica: “A mio padre e ai lavoratori della Whirlpool di Napoli“.


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